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Green Pass, cosa cambia dal 1° settembre: le nuove regole

Dal 1° settembre l’obbligo di possedere il green pass sarà esteso a nuovi settori e servizi – Potrà essere mostrato su carta o sul telefonino e i controlli saranno affidati ai gestori delle attività – Ecco esattamente cosa cambia

Green Pass, cosa cambia dal 1° settembre: le nuove regole

In attesa di novità su un possibile obbligo vaccinale o di un’ulteriore stretta sul green Pass, la certezza è che dal 1° settembre entreranno in vigore nuove regole. La certificazione verde che certifica l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o la negatività al test anti-Covid verrà estesa a nuovi settori e servizi. 

GREEN PASS: DOVE SERVE OGGI

Dal 6 agosto 2021 il green pass è necessario per andare per:

  • andare al ristorante o al bar, ma solo se si consuma al chiuso;
  • andare al cinema, a teatro o a un museo;
  • andare in ​​piscina, palestra, centro benessere, terme, parchi tematici, parchi divertimento;
  • centri sociali, centri culturali e centri ricreativi;
  • eventi come matrimoni, sagre, fiere, concorsi, congressi e convegni (ma non alle funzioni religiose);
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
  • fare sport di squadra.

l green pass potrà essere mostrato sul telefonino o su carta e i controlli saranno affidati ai gestori delle attività, che potranno ricevere multe tra 400 e 1.000 euro. Dopo tre violazioni, scatterà la chiusura del locale per un periodo che andrà da uno a dieci giorni.

GREEN PASS: COSA CAMBIA DAL 1° SETTEMBRE 

In base a quanto previsto dal  decreto legge del 6 agosto 2021, dal 1° settembre il green pass diventerà obbligatorio anche per accedere ad altri servizi, trasporti in primis, e per svolgere alcune attività lavorative. 

Le novità più importanti riguarderanno i trasporti. A partire da settembre la certificazione verde sarà obbligatoria su: 

  • treni ad alta velocità, intercity (diurni e notturni), treni interregionali. I limiti di capienza saranno innalzati dal 50% all’80%;
  • navi e traghetti a lunga e media percorrenza, eccezion fatta per quelli che collegano Calabria e Sicilia. Capienza: 80%;
  • aerei, comprese le tratte locali e le tratte brevi. 

Nessun obbligo invece per i cittadini che usufruiscono del trasporto pubblico locale.  

Per quanto riguarda il lavoro, attualmente l’obbligo di possedere il green pass riguarda solo il personale sanitario. Dal 1° settembre anche operatori e docenti di scuole e università dovranno possedere la certificazione. Chi non ne sarà in possesso, verrà considerato assente ingiustificato e, a partire dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro sarà sospeso, senza retribuzione.

Il green pass sarà infine obbligatorio per accedere alle mense aziendali

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