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Gli investitori riscoprono Piazza Affari, Telecom e il nuovo Btp

Gli investitori internazionali riscoprono l’Italia: anche oggi Piazza Affari (+1%) è la miglior Borsa d’Europa, Telecom vola per le ricoperture dei fondi e il nuovo Btp a sette anni fa il pieno – Oltre a Telecom, brillano Banco Popolare, Intesa, A2A, Finmeccanica e Banca Ifis – In controtendenza World Duty Free, Stm, Saipem – Deboli i listini europei

Gli investitori riscoprono Piazza Affari, Telecom e il nuovo Btp

Seduta brillante per Piazza Affari +0,97%che aggiorna il record 2013 a 18.551,57 punti. Il listino è stato trascinato al rialzo dalla performance di Telecom Italia, e dal generale buon andamento del comparto bancario. Oggi il tesoro ha collocato il nuovo Btp a 7 anni. Secondo fonti finanziarie è stato piazzato un importo di 5 miliardi di euro a fronte di una domanda complessiva che ha raggiunto gli 11 miliardi di euro e offrirà un rendimento del 3,761%. Lo spread si attesta a 255 punti. Sale anche Madrid +1,29%, Lisbona +1,12% mentre scende Parigi -0,16%, Francoforte -0,46%, Londra -0,44%. Il deficit della bilancia commerciale della Gran Bretagna nel mese di agosto si è attestato a 9,6 miliardi di sterlin, peggio delle previsioni di mercato, e la produzione industriale, sempre nel mese di agosto, è diminuita dell’1,1% rispetto a luglio e dell’1,5% in confronto allo stesso mese del 2012 (peggio delle attese del mercato).

Dagli Usa è arrivata la notizia che Janet Yellen sarà la nuova presidente della Fed, una nomina che avalla le attese di un tapering morbido. La notizia ha sostenuto il ritorno degli investitori nelle Borse periferiche mentre non ha scosso particolarmente i listini Usa: alla chiusura dell’europa il Dow Jones perdeva lo 0,11% e il Nasdaq lo 0,8%. Dopo la trimestrale sopra le attese di Alcoa si guarda ora ai numeri in arrivo dalle altre corporate e al rischio default del 17 ottobre. Il petrolio a novembre perde 28centesimi, lo 0,27%, a 103,21 dollari al barile. L’oro adicembre perde 16,70 dollari, l’1,26% a 1.307,90 dollari l’oncia.

Ad agosto ha ripreso a salire il superindice Ocse, indicatore dell’attività economica, arrivando a quota 100,6 da 100,5 di luglio. Ma non è omogeneo tra i paesi membri dell’Ocse. In questo quadro per l’Italia prosegue il momento positivo con un dato ad agosto di 100,7 da 100,5 di luglio. L’area euro segna 100,6 punti, a fronte dei 100,4 di luglio, bene la Germania che sale a 100,4 punti rispetto ai 100,3 di luglio. Oggi è stato reso noto anche il dato sulla produzione industriale tedesca, salita dell’1,4% ad agosto rispetto a luglio e dello 0,3% su base annuale, battendo le attese del mercato sul dato mensile (0,9 per cento).

A Piazza Affari corre Telecom che riparte dopo l’apertura in rosso causata dal downgrade di Moody’s e chiude a +6,24%, dopo la notizia dell’ingresso nel capitale di Blackrock e sulla scia delle nuove voci su una possibile cessione di Tim Brasil. Dietro a Telecom, sale il Banco Popolare +4,59%, A2A +3,32%, Finmeccanica +2,99%, Intesa Sanpaolo +2,41%. Bene nel complesso il comparto bancario con Unicredit +0,57%, Ubi invariata, Bpm+2%, Mps +1,45% che conferma lì’intonazione positiva dopo l’uscita del piano di ristrutturazione. Per il Fondo monetario internazionale (primo capitolo Global Financial Stability Report) alcune banche nelle economie sotto stress dell’Area euro rischiano di dovere fare i conti con potenziali perdite dovute alla loro esposizione al settore corporate. Perl’Italia il conto potrebbe ammontare a 125 miliardi di perdite lorde causate dall’esposizione alle aziende, 53 miliardi in più rispetto agli accantonamenti effettuati dalle banche, più dei 104 della Spagna, più dei 20 del Portogallo.

In fondo al Fse Mib prese di beneficio su Wdf -2,98%, Stm -1,49%, Saipem-1,21%, Tenaris -0,95%, Pirelli -0,80%.

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