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Giro, la crono insidia la maglia rosa

GIRO D’ITALIA – La crono di oggi da Grosseto a Montefalco vede in Dumoulin il superfavorito che potrebbe addirittura sfilare la maglia rosa al colombiano Quintana – Nibali cercherà di recuperare terreno

Giro, la crono insidia la maglia rosa

Due ore di allenamento con la bici apposita per la cronometro di oggi: nella giornata di ieri del riposo, all’indomani della grande impresa sul Blockhaus che l’ha portato in rosa, Nairo Quintana non ha lasciato nulla al caso in vista di una prova che vede super favorito Tom Dumoulin, l’olandese terzo in classifica generale a mezzo minuto esatto dal colombiano. Un margine non rassicurante per quanto attiene la difesa oggi della maglia rosa, ma le montagne da affrontare nell’ultima settimana del Giro lasciano tranquillo il Condor che comunque è notevolmente migliorato negli ultimi due anni anche nelle cronometro.

La frazione odierna di quasi 40 km da Foligno a Montefalco è tutta in terra umbra: un percorso misto, pianeggiante i primi 12 km, poi la strada comincia a salire con pendenze medie del 4-5% fino alla Madonna delle Grazie, quindi discesa e di nuovo prevalente pianura prima del traguardo posto al termine di una ripida rampa di 200 metri. Occhi puntati su Dumoulin, autore con Thibaut Pinot di una splendida corsa sul Blockhaus, dove si sono piazzati ad appena 24” da Quintana: è lui il corridore più gettonato dai bookmakers che lo quotano 1,50.

Lo seguono a gran distanza l’ex maglia rosa Bob Jungels a 7,50 e Vasil Kiryenka a 8,50. Pinot è dato a 12,50 al pari di Luis Leon Sanchez: anche il francese, che è un solido grimpeur, potrebbe sfruttare la crono di oggi per guadagnare secondi preziosi su Quintana che è dato a 50 al pari di Nibali. Da parte sua, lo Squalo, che sul Blockhaus ha perso la prima battaglia ma non il Giro, cercherà ogni occasione per risalire la corrente, trovando magari alleati in corsa come gli stessi Dumoulin, Pinot o Mollema.

Da osservare cosa faranno anche Adam Yates e gli uomini del Team Sky, Geraint Thomas e Mikel Landa, giunti in ritardo e malconci nella tappa del Blockhaus. Per Landa si era temuto anche il ritiro ma gli esami, cui è stato sottoposto in ospedale, hanno escluso ogni frattura. Probabilmente, anche se ormai staccato di quasi mezzora da Quintana, il basco continuerà la corsa.

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