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Gerhard Richter: attesa di un nuovo record per « Abstraktes Bild 747-1 »

Per quanto riguarda Abstraktes Bild 747-1 – è stato dipinto nel 1991 e ha raggiunto un prezzo record – per un’opera di Richter – in un’asta nel 2007

Gerhard Richter: attesa di un nuovo record per « Abstraktes Bild 747-1 »

Le parole del suo titolo si traducono in inglese come “Immagine astratta”.

Prestigiosa provenienza e ricca storia espositiva museale: l’opera è stata selezionata per apparire al Tate Britain Museum come parte della prima retrospettiva di Gerhard Richter nel 1991, dall’inizio della sua creazione. Ha viaggiato in altre quattro capitali europee, attestandone la qualità e l’importanza. Il dipinto è stato acquistato dalla Galerie Liliane e Michel Durant-Dessert, galleristi all’avanguardia e pionieri nel loro campo, che hanno esposto alcune delle più radicali opere d’arte d’avanguardia del XX secolo nella loro galleria a Parigi. Abstraktes Bild 747-1 ha fatto parte delle più illustri collezioni europee, americane e asiatiche, a testimonianza della sua qualità di capolavoro universale.

L’artista per realizzarla ha usato uno strumento chiamato particolare. Si tratta di un foglio rettangolare di perspex, che Richter gratta sulla superficie della sua tela, poco dopo aver applicato la sua pittura con un pennello.

Questa è una pratica affascinante e ambivalente: togliere e aggiungere strati di immagini precedentemente costruite.Ne risultano bande, striature e macchie di colori vibranti che, in opere della qualità di Abstraktes Bild 747-1, si combinano in modo assolutamente armonioso. Vale la pena menzionare solo i rossi di questo dipinto, che ricordano l’uso cangiante di quel colore da parte di Tiziano, così come quello profondamente spirituale di Mark Rothko.

Nel 2011, Richter ha affermato che “con un pennello hai il controllo. La vernice va sul pennello e tu fai il segno… Sai esattamente cosa accadrà. Con il tergipavimento perdi il controllo’. Ed una perdita che l’artista sembra apprezzare.
Vale la pena aggiungere, tuttavia, che la decisione di utilizzare questo strumento in primo luogo, è un’affermazione di controllo creativo. Inoltre, l’angolo e la pressione dello strumento, come il colore e il tipo di vernice utilizzata, sono decisi interamente da Richter. Queste opere sono molto particolari e decisamente personali. 

Gerhard Richter (b. 1932), Abstraktes Bild 747-1. Dipinto nel 1991. Olio su tela 200 x 200 cm. (78 3/4 x 78 3/4 in.). Stima HK$128,000,000–166,000,000.

L’asta si tiene il 1 dicembre 2021 « 20th/21st Century Art Evening Sale: Worlds in a Hand » accoppierà a Richter un certo numero di altri artisti dall’est e dall’ovest: Peter Doig e Zao Wou-ki; Adrien Ghenie e Zeng Fanzhi; Jonas Wood e Sanyu; Hurvin Anderson e Cheong Soo Pieng.

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