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Generali, shopping in Portogallo con Seguradoras Unidas e AdvanceCare

Il Leone triestino finalizza la doppia operazione, annunciata già a luglio: il valore complessivo è di 600 milioni, di cui 510 per SU, il secondo player nel settore Danni portoghese.

Generali, shopping in Portogallo con Seguradoras Unidas e AdvanceCare

Generali coglie l’opportunità e si espande in Portogallo, attraverso una doppia operazione che consente al Leone di Trieste di accaparrarsi il 100% della compagnia Seguradoras Unidas e della società di servizi AdvanceCare, rilevate da Calm Eagle Holdings Sarl e Calm Eagle Parent Holdings II Sarl, detenute a maggioranza da fondi di investimento gestiti da alcune controllate di Apollo Global Management.

Generali ha già ricevuto le approvazioni di tutti gli organi regolamentari e delle autorità per la concorrenza e ha così potuto perfezionare un’operazione annunciata già lo scorso 18 luglio. Pedro Carvalho sarà il Ceo delle compagnie di Generali in Portogallo (Generali Vida, Generali Seguros, Seguradoras Unidas), a diretto riporto di Jaime Anchústegui, Ceo International di Generali. Carvalho entra così nella famiglie triestina, dopo una significativa esperienza in ruoli manageriali nel settore assicurativo.

La doppia operazione ha un corrispettivo complessivo di circa 600 milioni di euro: 510 milioni per Seguradoras Unidas e 90 milioni per AdvanceCare. Seguradoras Unidas è il secondo operatore nel segmento Danni portoghese, con una quota di mercato pari al 15,5%. La compagnia è presente anche nel segmento Vita e ha registrato nel 2018 una raccolta premi totale pari a circa € 800 milioni. L’acquisizione permette a Generali di diventare il secondo player portoghese nel Danni con una quota di mercato pari al 18,7% e, nel Vita, di fare leva sulla rete agenziale di Seguradoras Unidas per sviluppare prodotti protection, in coerenza con la strategia triennale Generali 2021.

AdvanceCare invece è una piattaforma di servizi operante principalmente nel settore sanitario, leader nella gestione outsourcing di prestazioni mediche. È il secondo player privato in Portogallo, con una quota di mercato pari a circa il 30%. Il business della società è scalabile in altri Paesi, è a basso assorbimento di capitale ed è in linea con la strategia Generali 2021 volta a incrementare i ricavi service – based.

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