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Generali Italia: tanta semplificazione e sconto del 50% su polizza terremoto

In una convention di 4.500 agenti al Palalottomatica di Roma, il nuovo ad di Generali Italia, Marco Sesana, illustra la nuova strategia della società del Leone e annuncia che la settimana prossima sarà lanciata un’offerta superscontata sulla polizza contro il rischio catastrofale – La compagnia investirà 150 milioni in 3 anni per la semplificazione e punterà su 6 “Semplification Lab”.

“La settimana prossima lanceremo un’offerta sulla polizza contro il rischio catastrofale, che sarà scontata del 50% fino alla fine dell’anno. Dal 2017 arriverà un nuovo prodotto con tariffe più basse”. Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Generali Italia, Marco Sesana, che oggi al Palalottomatica di Roma ha presentato davanti ai 4.500 agenti del gruppo il programma di semplificazione dalla società.

La nuova offerta a copertura delle calamità naturali è valida sia per i clienti che possiedono già una polizza casa e scelgono di attivare l’estensione terremoto, sia per i nuovi clienti che stipulano la polizza casa compresa della garanzia terremoto. Le stesse condizioni valgono anche per l’assicurazione dei condomini. Le coperture sul terremoto sono annuali con tacito rinnovo, quindi lo sconto del 50% pattuito resterà valido anche gli anni successivi.

“Chiaramente vedremmo di buon occhio un incentivo da parte dello Stato – ha aggiunto l’ad – ma crediamo di dover essere noi i primi a muoverci e stiamo già lavorando con l’Ania per avanzare una proposta”.

Da novembre, inoltre, arriverà “Sei a Casa in Touch”, un nuovo prodotto basato sulla telematica che, attraverso una serie di sensori collegati a centrali operative, consentirà non solo d’intervenire tempestivamente in caso di pericolo, ma anche di prevenire i rischi. Sarà questa la prima offerta figlia del nuovo approccio votato alla semplificazione.

“Oggi chiudiamo il progetto d’integrazione lanciato tre anni fa – ha spiegato Sesana – ed entriamo in una nuova fase di sviluppo”. Il programma di semplificazione prevede un investimento di 150 milioni di euro nell’arco di tre anni. Le aree di spesa principali saranno il ripensamento dell’offerta e la ridefinizione dei sistemi, oltre alla formazione del personale. In tutto, sono 20 i processi chiave da riprogettare, in un processo che prevede il coinvolgimento di 500 persone.

La sfida principale è “rinnovare completamente il rapporto con il cliente – ha detto ancora l’amministratore delegato –, garantendo un’offerta innovativa e personalizzata, preventivi semplici, flessibilità nel pagamento, una documentazione semplificata e un’assistenza accessibile e rapida”.

Per coinvolgere clienti e agenti nella fase di progettazione sono nati sei “Semplification Lab” nelle quattro sedi di Generali Italia a Mogliano, Milano, Roma e Torino, che impegneranno 400 dipendenti in diversi team con l’obiettivo di produrre prototipi già funzionanti nell’arco di 16-20 settimane. Un esempio delle potenzialità di questa procedura è il nuovo supporto digitale per la prevendita in mobilità, passato da 13 schermate a un’unica pagina.

Quanto alla fase d’integrazione, si è chiusa con l’addio ai brand Toro, Ina, Lloyd Italico e Augusta, tutti sostituiti dall’unico brand di Generali, mentre il catalogo dei prodotti è stato semplificato del 70% e 1.300 dipendenti sono stati riqualificati. “Questo è quello che ci ha tenuti impegnati negli ultimi tre anni – ha concluso Sesana – ora entriamo nella fase della semplificazione: un grande cambiamento alla base di tutto il nostro lavoro. È questo il nostro principale obiettivo per i prossimi tre anni”.

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