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Generali in India diventa azionista di maggioranza di Ramo Vita FGIL

Generali completa l’acquisizione della quota di maggioranza in Ramo Vita Fgil in India, uno dei mercati più effervescenti. A breve la conclusione anche dell’operazione nel Ramo danni

Generali in India diventa azionista di maggioranza di Ramo Vita FGIL

Generali ha completato una delle sue due missioni in India in campo assicurativo, che prevedono una sua consistente presenza sia nel Ramo Vita, sia nel Ramo Danni in un paese in rapidissimo sviluppo e con la previsione di una crescita nominale dei premi superiore al 10%.

Oggi è la volta del Ramo Vita, con la conclusione dell’acquisizione dell’intera partecipazione (circa il 16%) detenuta da Industrial Investment Trust Limited (IITL) in Future Generali India Life (FGIL)
L’altra gamba dell’operazione, relativa al Ramo Danni, è ancora in via di definizione, in attesa di tutti gli ok regolatori, e vedrà il compimento probabilmente in qualche mese.

Generali coglie l’occasione dell’apertura del mercato indiano

Generali aveva annunciato l’operazione (in linea con la strategia di Generali “Lifetime Partner 24: Driving Growth” di rafforzare la propria posizione nei mercati a elevata crescita) già lo scorso gennaio facendo tempestivamente seguito all’opportunità apertasi sul mercato indiano lo scorso anno, quando il governo locale aveva autorizzato l’incremento dal 49% al 74% della quota limite di investimenti diretti esteri nel settore assicurativo.

L’operazione relativa al solo Ramo Vita che si è conclusa oggi, per un corrispettivo di circa 26 milioni, comporterà la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato di circa 21 milioni di euro avente ad oggetto azioni di FGI e a quel punto Generali avrà una partecipazione di circa il 68% in FGIL. L’intenzione è poi di arrivare al 71% entro la fine del 2022 con ulteriori aumenti di capitale riservati. A marzo dello scorso anno, Future Generali India Life (FGIL) aveva in portafoglio premi per circa 150 milioni di euro.

“L’operazione è in linea con la strategia di Generali di rafforzare il proprio posizionamento in questo mercato ad alto potenziale” ha commentato Jaime Anchústegui Melgarejo, CEO International di Generali “e siamo felici di consolidare la nostra presenza in India, diventando Partner di Vita per un numero sempre maggiore di clienti indiani”. Gli fa eco Rob Leonardi, Regional Officer di Generali Asia che dice “Siamo entusiasti di poter consolidare la nostra posizione nel segmento Vita e lavoreremo per creare più̀ valore per i nostri clienti, agenti, partner e distributori”.

Ancora qualche mese per il Ramo Danni

Per il Ramo Danni – il pacchetto più succulento – l’operazione prevede invece l’acquisizione da parte di Generali – sempre da Future Enterprises Limited – del 25% delle azioni di Future Generali India Insurance (FGII) per un corrispettivo di circa 145 milioni, arrivando quindi al 74% in FGII, tra le compagnie assicurative danni in maggiore crescita nel mercato con 450 milioni di premi a marzo 2021.
A seguito del completamento di tutte le componenti dell’operazione, l’impatto totale stimato sul Regulatory Solvency Ratio del Gruppo sarà di circa -4 p.p. nel 2022.

L’India è uno dei mercati assicurativi in più rapido sviluppo al mondo, secondo alcune stime, con un tasso di crescita nominale dei premi prevista superiore al 10% nel periodo 2022-2030.
“Tale mercato presenta caratteristiche particolarmente attrattive, grazie all’elevata crescita del PIL reale (8% di crescita annua prevista nel periodo 2021-2022, tra le più alte dei paesi del sud-est asiatico), agli attuali bassi livelli di penetrazione assicurativa (i premi lordi rappresentano solo il 4,2%3 del PIL indiano nel 20203), nonché alla crescita del reddito disponibile e dei consumi privati (previsti in crescita di circa il 7% nei prossimi 5 anni)” dice Generali.

Il titolo Generali a fine mattinata quota 20,08 euro, in rialzo dell’1,77%.

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