Condividi

Generali, Caltagirone e Del Vecchio rinforzano la quota

Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio hanno aumentato la loro quota in Generali, arrivando rispettivamente oltre il 4,4% e il 3,3%. Attesa il 21 novembre la presentazione del nuovo piano industriale e ad aprile il rinnovo del consiglio di amministrazione

Generali, Caltagirone e Del Vecchio rinforzano la quota

Le borse in calo degli ultimi tempi hanno permesso a Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio di proseguire gli acquisti sui titoli di Generali.

Dopo gli acquisti effettuati tra il 15 e il 16 ottobre scorsi, il patron di Luxottica e il costruttore ed editore romano hanno messo in portafoglio altre azioni del Leone, comprate sul mercato tra il 16 e il 17 ottobre.

In particolare, Del Vecchio, attraverso Delfin, ha acquistato 697 mila azioni del Leone, pari a circa lo 0,045% del capitale. Il gruppo Caltagirone ne ha comprate invece 710 mila, pari a circa lo 0,044% del capitale. Lo confermano fonti di internal dealing di Borsa Italiana.

Del Vecchio si porta così intorno al 3,4% e il gruppo Caltagirone a oltre il 4,4%. Le manovre all’interno dell’azionariato di Generali – che il 21 novembre 2018 presenterà a Milano il nuovo piano industriale a firma dell’Ad Philippe Donnet – si stanno intensificando anche in vista della scadenza del prossimo aprile, quando l’assemblea dovrà rinnovare l’intero consiglio d’amministrazione.

Oggi il titolo ha chiuso in Borsa a 14,01 euro, in calo del 1,58% rispetto a ieri. Nell’ultimo mese invece, ha perso oltre il 7% a fronte di un calo dell’8,3% dell’indice Ftse Mib.

Commenta