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Fitoussi: il Fiscal compact favorisce la speculazione

A sostenerlo è l’economista francese Jean-Paul Fitoussi, intervendo in un’audizione alla Camera: “Le borse europee ballano perchè l’Europa ha accettato, non esplicitamente, di mettersi sotto il controllo dei mercati finanziari” – Sull’Italia: “La situazione italiana è molto sostenibile”.

Fitoussi: il Fiscal compact favorisce la speculazione

Contro la speculazione, il cosiddetto “fiscal compact” nulla ha potuto e puo’. Parola dell’economista Jean-Paul Fitoussi, professore all’Istituto di Studi Politici di Parigi e alla Luiss di Roma, dal 2000 al Parlamento europeo come esperto presso la commissione degli Affari Economici e Monetari.

Sentito dalla commissione Bilancio della Camera, Fitoussi spiega che “le borse europee ballano perchè l’Europa ha accettato, non esplicitamente, di mettersi sotto il controllo dei mercati finanziari e ha aperto spazio alla speculazione”. Dunque, secondo l’economista i risultati delle elezioni francesi c’entrano  assai poco in questo andamento altalenante dei listini.

I mercati ballano perche’ cosi’ guadagnano molto, dove c’e’ volatilita’ guadagna la speculazione, cercano quindi solo un’occasione per fare l’altalena: la settimana scorsa era la Spagna, questa settimana la Francia, la prossima settimana sara’ l’Irlanda. Il problema e’ che e’ l’Europa a permetterlo e il fiscal compact non ha risolto il problema”. E a questo proposito lancia un suggerimento: “Il mio consiglio ad Hollande e’ di non andare dalla Merkel, prima vada dagli altri paesi dell’Eurozona e faccia un gruppo di pressione. Se Hollande andra’ dalla Merkel sara’ spacciato come lo e’ stato Jospin che alla fine ha dovuto firmare. Se poi la Germania non accetta, che vada fuori dall’Euro”, aggiunge provocatoriamente.

Secondo Fitoussi la speculazione ha mano libera nei confronti dei paesi dell’Eurozona perche’ la Bce non puo’ intervenire acquistando in asta titoli e non abbiamo gli eurobond. E cita l’esempio del Giappone: ”Tokyo si e’ visto abbassare il rating sotto il livello del Botswana, ma l’effetto sugli interessi dei suoi titoli di Stato e’ stato nullo. Questo perche’ – spiega Fitoussi – la speculazione non attacca un paese che ha una banca centrale che puo’ acquistare i titoli di Stato’.

E quanto all’Italia, Fitoussi non ha dubbi sulla sua solidità: “La situazione italiana è molto sostenibile. Se si fa l’aggregato del conto capitale privato con il conto capitale pubblico la cifra è 4 volte il Pil’.

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