Condividi

Fiat, Marchionne: “I target del 2013 sono confermati”

Trading profit più basso nel primo trimestre ma confermati i target a fine anno – Per quanto riguarda la decisione del tribunale sul prezzo delle azioni Chrysler detenute da Veba, Sergio Marchionne ha annunciato che arriverà tra giugno e luglio – L’ad di Fiat è intervenuto alla fine dell’assemblea del Sgs di cui è Presidente.

Fiat, Marchionne: “I target del 2013 sono confermati”

Un dato negativo che, comunque, non cambierà le prospettive future del gruppo. “Il trading profit di Fiat nel primo trimestre 2013 sarà più basso rispetto allo stesso periodo del 2012” ha detto Sergio Marchionne alla fine dell’assemblea del Sgs – ciò nonostante i target del 2013 sono confermati”. “Confermo la linea del gruppo – ha proseguito – Dobbiamo fare le nostre scelte, le dobbiamo fare in pace senza pressioni”.

Per quanto riguarda la decisione del tribunale Delaware sul prezzo delle azioni Chrysler detenute da Veba, Marchionne ha annunciato che arriverà tra giugno e luglio. Veba (Voluntary Employee Beneficiary Association) è un trust amministrato dal sindacato Uaw per le prestazioni sanitarie a favore degli ex dipendenti di Chrysler e detiene il 41,5% del capitale della società. Fiat ha il rimanente 58,5%. Fiat ha opzioni di acquisto sulla partecipazione Veba in Chrysler ma si è aperto un contenzioso sul prezzo di esercizio di queste opzioni. Fiat preferisce acquistare la partecipazione direttamente da Veba ma, se le parti non arrivassero a un accordo sul prezzo, non è escluso che si proceda prima alla quotazione a Wall Street del gruppo Usa.

Commenta