Rimbalzo del 2% per Fiat Chrysler in Borsa. Dopo quattro sedute consecutive di flessione, le quotazioni riagganciano la soglia dei 13 euro beneficiando peraltro di un comparto auto vivace in tutta Europa (+1,96% l’Eurostoxx).
Le case di investimento, scrive Radiocor, hanno accolto positivamente alcune indicazioni fornite dal management nei giorni scorsi in vista dell’aggiornamento dei target del piano atteso per gennaio. Nel corso di un evento con gli investitori organizzato da Goldman Sachs, sotto il profilo finanziario il gruppo ha annunciato di attendersi il raggiungimento di una posizione finanziaria positiva per 2 miliardi al 2018, comprendendo anche la liquidità che arriverà dall’operazione Ferrari (rispetto allo 0,5-1 miliardi del target precedente), di prevedere una riduzione degli oneri finanziari (1,3 miliardi al 2018) e di prevedere un miglioramento dei rating da parte di Moody’s e di Standard&poor’s nel 2017.
Per quanto riguarda gli obiettivi industriali: per Jeep è stato alzato il target dei volumi a 2 milioni di veicoli da 1,9 milioni al 2018 (“ragionevole – secondo Equita – alla luce dei risultati commerciali degli ultimi anni”), mentre per Alfa Romeo è stato spostato al 2020 l’obiettivo di raggiungere i 400mila veicoli rispetto al precedente programma indicato per il 2018.
Nel complesso, fanno notare le case di investimento, le indicazioni sono ritenute credibili e per certi versi previste anche se a gennaio ci si attende un aggiornamento più approfondito sul piano industriale attuale: per tutti uno dei temi centrali, oltre al possibile scenario di M&A, resta il rilancio di Alfa Romeo.
