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Facile.it: l’Antitrust indaga sulla comparazione tra polizze

La piattaforma di comparazione tra polizze assicurative è finita nel mirino dell’Antitrust, insieme ad altre due società dello stesso gruppo, per presunte pratiche commerciali scorrette.

Facile.it: l’Antitrust indaga sulla comparazione tra polizze

Facile.it, la popolare piattaforma di comparazione tra polizze assicurative; Facile.it Broker di Assicurazioni; e Prima Assicurazioni, sono finite nel mirino dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Le tre società del mondo assicurativo facenti capo all’imprenditore Alberto Genovese “potrebbero avere tenuto – precisa il comunicato diffuso dall’ Antitrust – due distinte pratiche commerciali scorrette nei confronti dei consumatori, in violazione del Codice del Consumo”. Il primo rilievo riguarda la presunta condotta ingannevole adottata sia riguardo ai prestiti personali sia alle polizze RCAuto, in quanto le informazioni fornite al consumatore non indicherebbero o indicherebbero in maniera fuorviante elementi importanti per effettuare una scelta consapevole.

“Ad esempio – cita l’Antitrust in una nota -, le condizioni economiche dei finanziamenti pubblicizzati nel sito comparatore, la probabilità di approvazione della eventuale richiesta di prestito, i criteri e le modalità di comparazione e di definizione della classifica delle offerte messe a confronto”. Per quanto riguarda le polizze RC Auto, per alcuni prodotti non verrebbe indicato che si tratta di polizze basate sul sistema del risarcimento in forma indiretta, caratterizzate da un servizio in fase di liquidazione dei danni meno efficiente. Facile.it, inoltre, favorirebbe i prodotti di Prima Assicurazioni a discapito degli altri intermediari assicurativi.

Ma non è tutto: secondo l’Autorità, potrebbero essere potenzialmente aggressive le procedure volte a sollecitare il consumatore all’acquisto anche di una polizza assicurativa inizialmente prospettata come facoltativa o di specifici prestiti in una fase in cui il consumatore non ha ancora deciso quale prodotto scegliere. L’Antitrust ha dunque aperto un’istruttoria, dopo aver eseguito ispezioni nelle sedi delle tre società, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

In giornata è poi arrivata la replica di Facile.it: “L’operato di Facile.it si basa sulla totale trasparenza e tutela del consumatore. La nostra missione è di fornire ai clienti uno strumento di comparazione che possa aiutarli a risparmiare sulle principali voci di spesa familiare; impegno che portiamo avanti da anni nel pieno rispetto delle normative vigenti e delle regolamentazioni delle autorità. L’azienda collabora con le autorità ed è sicura che gli accertamenti porteranno presto al chiarimento della posizione di Facile.it”.

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