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Ei Towers: Cda indagato per aggiotaggio sul caso Rai Way

Dopo la presentazione dell’offerta sulle torri Rai, la Procura di Milano ha aperto un’inchiesta per eventuali irregolarità in termini di manipolazione del mercato – Stamattina le perquisizioni della Gdf in sede a Milano.

E’ aggiotaggio il reato ipotizzato dalla Procura di Milano nell’ambito delle indagini su Ei Towers che questa mattina hanno portato a una perquisizione nella sede della società proprietaria dell’infrastruttura di trasmissione Mediaset. 

L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Francesco Greco, è stata affidata al pm Adriano Scudieri. Stando a quanto si apprende da fonti legali, risulterebbero indagati tutti i nove componenti del consiglio di amministrazione di Ei Towers.

Il caso riguarda il lancio di un’offerta pubblica di acquisto e scambio effettuato a febbraio da Ei Towers nei confronti di Ray Way. La controllata di Mediaset puntava alla maggioranza assoluta della società quotata dalla Rai solo poco tempo prima, ma il Governo Renzi aveva subito indicato che il 51% di Raiway sarebbe dovuto rimanere in mano pubblica. In seguito erano arrivate anche le bocciature di Consob e Antitrust.

Il 17 aprile Ei Towers aveva poi rinunciato all’operazione e a qualsiasi progetto di offerta. Ora i magistrati milanesi puntano a chiarire se nel comportamento della società ci siano stati profili d’irregolarità in tema di reati di manipolazione del mercato.

Intanto, a Piazza Affari Ei Towers scende dello 0,3%, a 54,95 euro, mentre Raiway guadagna lo 0,7%, a 4,44 euro.

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