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È italiano il polo fieristico mondiale del marmo lapideo

La Fiera di Verona in collaborazione con SACE e SIMEST ha dato vita alla primo polo fieristico mondiale del settore del marmo lapideo attraverso l’acquisizione di una quota di controllo in Milanez&Milaneze

È italiano il polo fieristico mondiale del marmo lapideo

La Fiera di Verona, il Gruppo assicurativo-finanziario SACE e l’agenzia di promozione dell’internazionalizzazione SIMEST, hanno dato vita alla prima aggregazione fieristica a livello mondiale per le imprese operanti nel settore della pietra naturale. Oltre a Marmomacc in Italia, infatti grazie all’accordo fra i tre enti, Veronafiere do Brasil sarà presente nella cabina di controllo di delle due manifestazioni brasiliane di riferimento per il comparto lapideo del Sud America (Vitóriane Fai Stor e Cachoeiro Stone Fair).
L’obiettivo dell’iniziativa è legata ai forti investimenti infrastrutturali che verranno effettuati in vista dei Mondiali di Calcio 2014 e dei Giochi Olimpici del 2016.

L’accordo consiste nell’acquisizione da parte di Fiera di Verona del 60% (con un’opzione fino all’intero capitale sociale) di Milanez&Milaneze, società brasiliana che gestisce i due maggiori eventi fieristici locali sul marmo e sul granito: Vitória Stone Fair e Cachoeiro Stone Fair, ed inoltre acquisendo la quota di controllo di Milanez&Milaneze, Veronafiere assume un ruolo rilevante anche nell’ambito di Mec Show, fiera giunta alla sua quinta edizione e focalizzata su metalmeccanica, automazione ed energie.

Il Presidente di Veronafiere, Ettore Riello ha sottolineato come “Con questa iniziativa la Fiera di Verona prosegue nel favorire lo sviluppo di una politica industriale del sistema Paese in cui le fiere possano essere utilizzate quali strumento di promozione all’estero per le aziende e le eccellenze del Made in Italy. La partnership con SACE e SIMEST è un esempio concreto e positivo di cosa significhi lavorare veramente al servizio delle imprese”. 
L’Amministratore Delegato di SIMEST, Massimo D’Aiuto ha spiegato come “La partecipazione di SIMEST a questo progetto di internazionalizzazione risponde all’esigenza di favorire lo sviluppo di una politica industriale del “Sistema Paese”, in cui le Fiere rappresentano un veicolo di promozione all’estero delle “eccellenze” del Made in Italy, ed il Brasile costituisce una meta importante per le imprese italiane.
Infine Simonetta Acri, Direttore Rete Italia di SACE ha illustrato alcune delle previsioni del Rapporto Export di SACE (che verrà presentato a Veronafiere il prossimo 8 aprile) , secondo il quale il Brasile sarà uno dei top-market per l’Italia nei prossimi quattro anni con una crescita media dell’ 11,3% annuo dell’export.

Il comunicato stampa completo è disponibile in allegato.


Allegati: Accordo_VERONAFIERE-SACE-SIMEST.docx

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