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Domani in tutto il mondo “L’ora della terra”

Domani in tutto il mondo “L’ora della terra”

L’appuntamento annuale del WWF condizionato dall’epidemia da Covid-19. Edizione in versione social. Una battaglia comune per salvare il pianeta da epidemie e mutamenti climatici.

Sarà un appuntamento diverso dagli altri anni, ma no si rinuncia a“ Earth Hour”, un’ora a luci spente in tutto il mondo. L’evento è per sabato 28 marzo alle 20.30. Il WWF ha lanciato un appello alla sensibilizzazione , perché  “prendersi cura del pianeta significa prendersi cura dell’umanità, specialmente ora che il mondo intero è sotto la minaccia del coronavirus”. Per un’ora si spegneranno i principali monumenti del mondo, ma i singoli cittadini possono fare altrettanto nella propria abitazione. Tutto, come sappiamo, in città deserte e mobilitate a contrastare la diffusione dell’epidemia.

“ Quest’anno sarà diversa dal solito, ha detto la presidente del WWF Italia, Donatella Bianchi. Non potranno esserci piazze gioiose ed eventi popolari ma ci sarà comunque una voce forte che chiede di invertire la rotta puntando con decisione la nostra prua verso un futuro sostenibile. “ La parola chiave dell’edizione 2020 è “insieme”. Insieme per coniugare la lotta ai cambiamenti climatici con un modello di sviluppo capace di contrastare fenomeni complessivi nocivi alla salute. Insieme anche per  essere vicini , attraverso la battaglia ambientalista, alle migliaia di persone in prima linea nelle  strutture sanitarie e  di emergenza.

Purtroppo le emergenze sono tante e di diversa natura.Partendo dalla volontà di unire ricerca, sensibilizzazione e azione politica, i risultati si possono ottenere. Guardiamo anche più avanti. La visione di lungo periodo del WWF domani rilancia l’Accordo di Parigi sul clima del 2015 e pensa ad un New Deal for People and Nature per nuove regole per il nostro rapporto con il pianeta. 

Quanto all’Italia- incagliata tra stop and go nella lotta ai cambiamenti climatici- prima dell’emergenza coronavirus, oltre 90 comuni avevano aderito al progetto “Un’ora per la terra, un’ora per l’Italia  . Roma, Milano, Pistoia, Palermo, Chieti, Isernia, Messina , Catania, tra gli altri, hanno dovuto  rivedere la decisione. Ma, come per i privati cittadini possono partecipare postando sui profili social del WWF , il video della propria giornata per il clima con gli hastag #EarthHour #UnOraPerItalia. A dare una mano on line anche tanti musicisti e cantanti in una staffetta musicale per tenere insieme una piazza virtuale, a dispetto del coronavirus. Una sfida per l’edizione 2021.

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