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Crisi, Tremonti-Junker: domani incontro in Lussemburgo

Mentre Berlusconi riferirà alla Camera e al Senato sul naufragio dei mercati, il superministro sarà all’estero per consultarsi col Presidente dell’Eurogruppo – Fitti contatti nelle ultime ore anche con Schaeuble e Baroin, ministri delle Finanze di Germania e Francia – Oggi pomeriggio la riunione al Tesoro del Comitato per la stabilità finanziaria.

Crisi, Tremonti-Junker: domani incontro in Lussemburgo

Tremonti e Berlusconi sembrano diventati due rette parallele destinate a non incontrarsi più. Domani, dopo il tradizionale Consiglio dei ministri, il priemier si presenterà prima alla Camera e poi al Senato per riferire sull’attacco speculativo che sta stritolando la finanza italiana. Ma ad ascoltarlo forse non ci sarà il suo ex amico Giulio, che in mattinata partirà per il Lussemburgo.

Curioso che ad annunciarlo non sia stata una nota del Tesoro italiano, ma dell’Esecutivo lussembrghese. Non è chiaro chi sia stato a chiedere l’incontro, ma tra poco meno di 24 ore Jean Claude Junker, che oltre ad essere capo del Governo nel suo Paese è anche presidente dell’Eurogruppo, incontrerà il nostro superministro. Con ogni probabilità al centro della sicussione ci saranno le prossime mosse che l’Italia dovrebbe compiere per liberarsi dalla tagliola della speculazione.

Ma i contatti internazionali accesi da Tremonti nelle ultime ore non finiscono qui. Oltre a Junker, sembra che fra ieri notte e oggi il titolare di Via XX Settembre abbia avuto una serie di scambi d’opinione anche con i suoi omologhi in Germania e Francia, Wolfgang Schaeuble e Francois Baroin.

Forse si è trattato solo dei compiti a casa prima dell’esame di maturità: nel pomeriggio infatti Tremonti è atteso al Tesoro per una riunione del Comitato per la stabilità finanziaria. Inotrno al tavolo siederanno rappresentanti di Bankitalia, Isvap e Consob.

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