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CORSA SCUDETTO – La Juve vuol mettere le mani sullo scudetto ma la Fiorentina cerca il riscatto

I bianconeri vogliono arrivare il prima possibile alla matematica conquista dello scudetto (mancano 4 punti) e cercano di dimenticare le delusioni del derby ma stasera devono vedersela contro la Fiorentina che li sconfisse nell’andata della semifinale di Coppa Italia e che proverà a ripetere il colpaccio dopo gli ultimi rovesci

CORSA SCUDETTO – La Juve vuol mettere le mani sullo scudetto ma la Fiorentina cerca il riscatto

Uno scudetto davanti ai propri tifosi. Scenario probabile fino a qualche giorno fa, complicatosi improvvisamente dopo i fatti di domenica. In seguito al lancio di una bomba carta verso un settore occupato da torinisti, il popolo juventino rischia una grossa squalifica. Non questa sera però, perché i tempi tecnici ristretti hanno impedito a Tosel di sanzionare il match con la Fiorentina. La sanzione del giudice sportivo (praticamente certa) scatterà così solo a partire dal prossimo incontro casalingo, quello di sabato 9 maggio contro il Cagliari. Bisogna fare presto, insomma, se si vuole festeggiare il titolo con lo stadio pieno. La Juventus deve cercare di concentrarsi solo sul campo e su un campionato non ancora concluso. 

Questa sera ci sarà una partita molto delicata, contro una Fiorentina in cerca di riscatto e, comunque, sempre avvelenata ogni qualvolta incontra i bianconeri. “Vorranno cancellare le ultime sconfitte – ha spiegato Allegri in conferenza stampa. – Sono una squadra tecnica e difficile da affrontare, infatti in Europa stanno facendo benissimo. Ma noi vogliamo i punti che ci mancano per lo scudetto”. Ad oggi, calcoli alla mano, ne servono altri 4, a meno che la Lazio non manchi la vittoria in casa col Parma. In quel caso alla Signora basterebbe battere la Fiorentina, per festeggiare così matematicamente il 31esimo titolo della sua storia. 

“Dobbiamo fare il nostro dovere e poi vedere cosa fanno gli altri – ha sospirato Allegri. – Mi aspetto di vedere una squadra intensa, sia sul piano tecnico che su quello dell’intensità”. Se lo augurano tutti in casa Juve, perché le ultime prestazioni sono state piuttosto sotto tono rispetto agli standard abituali. Le sconfitte con Parma e Torino hanno lasciato l’amaro in bocca: i giochi potevano essere già chiusi, invece bisognerà lottare ancora per un po’. La sensazione è che la Champions stia pesando parecchio sulle gambe (e sulla testa) dei giocatori, ancor più adesso che si avvicina la sfida col Real Madrid. 

“La sconfitta nel derby non rispecchia quanto si è visto in campo – ha ribattuto il tecnico bianconero. – Non è vero che pensiamo solo all’Europa, siamo concentrati sul campionato e vogliamo vincerlo al più presto”. Questa sera, dopo il turnover di domenica scorsa, si rivedrà quasi interamente la Juve tipo. Eccetto gli indisponibili Pogba e Bonucci (squalificato), Allegri potrà contare sulla rosa al completo. L’idea è quella di tornare al 4-3-1-2: Buffon in porta, Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini ed Evra in difesa, Vidal, Pirlo e Marchisio a centrocampo, Pereyra sulla trequarti, Tevez e Morata in attacco. Montella, reduce da tre sconfitte consecutive che hanno compromesso non poco la classifica viola, tenterà il colpaccio (già riuscito in Coppa Italia) con un 3-5-2 nel quale Salah e Mario Gomez promettono battaglia. 

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