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Continua il magic moment della Borsa: le banche fanno volare Piazza Affari. Banco Popolare boom

Anche oggi Piazza Affari, che guadagna lo 0,9%, è la miglior Borsa d’Europa grazie soprattutto allo sprint delle banche – Boom del Banco Popolare che, dopo la ricapitalizzazione, guadagna più del 15% ma anche di Mps, Mediobanca, Bpm e Bper – In controtendenza il lusso – Dall’inizio dell’anno il FtseMib è in rialzo del 14% e può crescere ancora

Continua il magic moment della Borsa: le banche fanno volare Piazza Affari. Banco Popolare boom

LE BANCHE FANNO VOLARE PIAZZA AFFARI
PARLA YELLEN, WALL STREET TORNA A SALIRE

Ancora una volta Milano ha vantato la performance migliore d’Europa, grazie all’andamento delle banche. L’indice Ftse Mib sale dello 0,90% a 21.691 punti, massimo dal maggio del 2011.

Lo spread tra il Btp e il Bund chiude stabile a 173 punti base col rendimento del decennale del Tesoro al 3,29% ai minimi da tre anni. Il differenziale della Spagna archivia la seduta a 166 punti base col tasso dei Bonos al 3,22%.

Meno effervescente il resto d’Europa che ha risentito del timore innescato dal brutto dato sull’inflazione che nella zona euro a marzo ha frenato allo 0,5% : Parigi -0,45%, Francoforte -0,33% , Madrid +0,07%. Londra perde lo 0,26%.

Positiva Wall Street nel pomeriggio, con l’indice S&P500 posizionato per una seconda seduta al rialzo consecutiva, grazie al balzo dei tecnologici e dei finanziari. Intorno alle 17,30 il Dow Jones sale dello 0,61% a 16.422 punti, lo S&P500 dello 0,65% a 1.869 punti, mentre il Nasdaq cresce dell’1,05% a 4.199 punti. Il rimbalzo è legato ai commenti da parte del presidente della Fed, Janet Yellen: la banca centrale, ha detto, dovrà profondere ancora un impegno straordinario per sostenere l’economia e, soprattutto, il mercato del lavoro, avrà bisogno di un altro po’ di tempo. Intorno alle 17,30 il Dow Jones sale dello 0,61% a 16.422 punti, lo S&P500 dello 0,65% a 1.869 punti, mentre il Nasdaq cresce dell’1,05% a 4.199 punti.

Vola in Piazza Affari il Banco Popolare che hanno registrato un rialzo del 15,79% sul prezzo teorico dopo lo stacco del diritto (terp), nel primo giorno dell’aumento di capitale da 1,5 miliardi e dopo che l’amministratore delegato, Pier Francesco Saviotti, in assemblea ha parlato di interesse da parte di fondi esteri.

Sono inoltre state gettonate le Mps (+ 4,87%), nel giorno in cui la Fondazione, a sorpresa, ha annunciato di avere ceduto un ulteriore 6,5% delle azioni di Mps a due investitori strategici, con i quali ha stretto un patto parasociale. Si tratta di Fintech Advisory e di Btg Pactual.

Continua il rally di Banca Intesa +2,41% sostenuta dai giudizi degli analisti. Soc Gen ha alzato il target price da 2,5 a 2,7 euro, confermando il rating buy, Rbc da 2,3 a 2,6 euro, ribadendo outperform, Ubs da 2,45 a 2,75 euro con giudizio buy, Bank of America-Merrill Lynch da 2,4 a 3,1 euro (buy), Morgan Stanley da 2,4 a 2,8 euro (overweight), Equita da 1,9 a 2,6 euro (hold), Kepler Cheuvreux da 2,1 a 2,8 euro (upgrade da hold a buy), mentre Credit Suisse ha confermato il giudizio outperform con prezzo obiettivo a 2,8 euro.

Mediobanca +4%. Bpm +3,77%. Più cauta Unicredit +1,45%. Lo stoxx italiano dei bancari sale del 3,26%, quello europeo dello 0,89% Bene anche Fiat +2,55%, nel giorno dell’assemblea dei soci durante la quale l’ad, Sergio Marchionne, ha confermato i target per il 2014 e annunciato che l’azienda di auto vuole arrivare a commercializzare 4,5-4,6 milioni di euro entro fine anno.

Pirelli cede l’1,55%. Maire Tecnimont balza del 5,74% a 2,688 euro.

Gli analisti di Mediobanca hanno alzato da 1,76 euro a 3,4 euro il target price sulla società, in seguito all’incremento delle stime sulla redditività per il biennio 2014/2015. Gli esperti hanno anche migliorato il giudizio, portandolo da “Neutrale” ad outperform.

A Piazza Affari in rialzo sia Salini Impregilo +0,88% che Ansaldo Sts +1%. Gli analisti di Banca Akros (buy e target price a 9,30 euro) giudicano la notizia buona soprattutto perché la commessa dovrebbe fa lievitare le valutazioni in vista di un cambio di proprietà e facilitare quindi il processo di cessione avviato dalla controllante Finmeccanica +0,77%. Si accende l’interesse per le Rcs risp di categoria B dopo l’annuncio della conversione. Più tranquille le Risp categoria A mentre le ordinarie cedono quasi il 3%. Astaldi festeggia con un +8% la promozione ad ‘accumulate’ da parte di Banca Akros dopo i conti pubblicati venerdì.

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