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Citigroup: il Ceo sarà per la prima volta una donna

Jane Fraser, scozzese d’origine ma naturalizzata americana, sarà da febbraio la prima Ceo donna di Citigroup – Nelle grandi banche non era mai successo che la guida venisse affidata a una donna

Citigroup: il Ceo sarà per la prima volta una donna

Quote rosa anche nella finanza, e ai livelli più alti. In un ambiente tradizionalmente dominato dal sesso maschile, sta per arrivare una novità epocale: per la prima volta una grande banca statunitense sarà guidata da una donna. Si tratta di Jane Fraser, che nel febbraio 2021 sostituirà l’attuale amministratore delegato Michael Corbat. “Sono estremamente orgoglioso di quanto fatto negli ultimi otto anni. Abbiamo completato la nostra trasformazione e siamo emersi dalla crisi finanziaria più forti”, ha commentato il numero uno uscente, che lascerà il posto ad una manager di tutto rispetto, al termine di una militanza di 37 anni in Citigroup.

Fraser ha 53 anni ed è già la presidente in carica. Nata in Scozia ma naturalizzata americana, ha studiato a Cambridge e poi alla Harvard Business School. Entrata in Citigroup (che fa parte delle Big Six, le sei maggiori banche degli Stati Uniti) nel 2004, in precedenza aveva lavorato per dieci anni con McKinsey & Company. Per la verità, Fraser ha già occupato più volte la carica di CEO, anche se non di gruppo: nell’aprile 2015, in particolare, è stata nominata al vertice della visione America Latina di Citigroup. In precedenza è stata CEO, sempre in Citigroup, della Private Bank, di CitiMortgage e della divisione commerciale degli Usa.

È stata inclusa nell’elenco delle “donne più potenti nel mondo degli affari” di Fortune nel 2014 e 2015 ed è stata definita la “donna numero 1 da tenere d’occhio” per due anni consecutivi da American Banker. Tra qualche mese, sarà lei a tenere d’occhio una delle banche più grosse del mondo, che nel 2019 ha fatturato 75 miliardi di dollari e che dà lavoro a oltre 200.000 dipendenti.

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