Condividi

Cina, dalla Banca centrale liquidità per 42 miliardi di dollari

L’iniezione di liquidità in arrivo dalla Cina vale oltre 255 miliardi di yuan, pari a 42 miliardi di dollari – La decisione ha ridato fiato alle Borse mondiali, a cominciare dai listini asiatici: l’indice Nikkei ha raggiunto a fine seduta quota 15.795,96 punti, guadagnando lo 0,99%

Cina, dalla Banca centrale liquidità per 42 miliardi di dollari

La Banca centrale della Cina ha sorpreso i mercati riducendo il costo del denaro con una forte inizione di liquidità. La decisione è arrivata all’indomani dell’ultima rilevazione sul Pil, che ha evidenziato un rallentamento del gigante asiatico: l’economia cinese ha fatto segnare un progresso del 7,7% nel 2013 e quest’anno potrebbe registrare il tasso di crescita più debole dal 1989. 

La nuova liquidità in arrivo da Pechino ha ridato fiato alle Borse mondiali, a cominciare dai listini asiatici. L’indice Nikkei ha raggiunto a fine seduta quota 15.795,96 punti, guadagnando lo 0,99%. Un rialzo legato anche all’indebolimento dello yen e all’attesa positiva sui dati relativi agli utili delle imprese in Giappone, che ha fatto recuperare gran parte delle perdite accumulate nelle ultime tre sedute negative.

L’iniezione di liquidità in arrivo dalla Cina vale oltre 255 miliardi di yuan, pari a 42 miliardi di dollari. L’istituto centrale cinese, di fronte ai segni di una possibile impennata dei tassi di riferimento, ha comunicato nella tarda giornata di lunedì di aver provveduto a fornire direttamente liquidità ad alcune banche attraverso un fondo per i prestiti a breve termine, e di aver intenzione di fare altrettanto nella prima parte della giornata di oggi.

A detta degli osservatori del mercato, non è mai successo che l’istituto centrale dichiarasse apertamente le sue intenzioni rispetto l’iniezione o il drenaggio di fondi nelle regolari operazioni di liquidità. La media ponderata del tasso a sette giorni sul segmento repo, considerato il miglior indicatore delle condizioni generali della liquidità, è scesa di oltre un punto percentuale nella prima parte della giornata di oggi, fino a al 5,40%, rispetto alla chiusura di ieri indicata a 6,5920%.

Commenta