Chrysler ha fissato il prezzo d’offerta per i due bond da complessivi 2,7 miliardi di dollari, le cui emissioni sono state riaperte nella giornata di ieri. Il primo collocamento era avvenuto nel 2011. Lo comunica una nota diffusa da Fiat.
Nello specifico, si tratta di due bond senior: il primo, da 1,375 miliardi di dollari di importo nominale, scade nel 2019 e pagherà il 108,25% del valore nominale. Il secondo, a scadenza 2021, offre il 110,50% del proprio valore nominale, per un importo di 1,380 miliardi di dollari. I prezzi di emissione rappresentano un rendimento a scadenza rispettivamente del 6,165% e del 6,433% annuo.
Chrysler Group, stando sempre alla nota di Fiat, incrementerà inoltre per 250 milioni di dollari i finanziamenti senior garantiti già in essere, in virtù dei quali riceve a prestito fondi ad un tasso pari al Libor +2,75%, con un valore minimo del tasso Libor dello 0,75%. Inoltre, la controllata di Fiat sottoscriverà un nuovo finanziamento senior garantito per un importo di 1,75 miliardi di dollari.
