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Champions League: Bayer Leverkusen-Roma è già uno spareggio per gli ottavi

I giallorossi devono assolutamente guadagnare punti in Germania se vogliono rimediare alla sconfitta col Bate e puntare alla qualificazione agli ottavi – Per vincere la Roma torna ad affidarsi all’esperienza di Dzeko – Garcia. “Per ora non pensiamo al big match con la Fiorentina”

Champions League: Bayer Leverkusen-Roma è già uno spareggio per gli ottavi

Il primo spareggio è arrivato. La trasferta di Leverkusen, se non decisiva, è sicuramente molto importante per la Roma, costretta a fare punti per rimediare allo scivolone di Borisov. La sconfitta contro il Bate ha complicato non poco la classifica: ora i giallorossi sono all’ultimo posto del gruppo E, a 2 punti da tedeschi e bielorussi e a 3 dal Barcellona capolista. Vista e considerata l’inattaccabilità dei catalani (questa sera impegnati a Borisov), molto della qualificazione della Roma passerà dal doppio confronto con il Bayer, ironia della sorte già giustiziere della Lazio nei preliminari di agosto. 

“Queste saranno due partite importantissime, in caso di vittoria faremmo un passo avanti verso gli ottavi – le parole di Garcia in conferenza stampa. – Siamo ambiziosi, vogliamo superare il girone e per questo dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo, quanto fatto finora evidentemente non basta”. 

E dire che il cammino europeo della Roma era iniziato piuttosto bene. Il pari interno contro i campioni d’Europa era stato accolto quasi come una vittoria, poi però è arrivata la debacle bielorussa e, di conseguenza, l’ultimo posto nel girone. Nulla di irrimediabile, sia ben chiaro, ora però il margine d’errore, se non azzerato, è quantomeno ridotto all’osso. 

Alla BayArena bisognerà fare risultato il che, numeri alla mano, è tutt’altro che impossibile. I tedeschi sono lontani parenti di quelli che, un paio di mesi fa, umiliarono la Lazio con un secco 3-0. Ora navigano nella mediocrità della Bundesliga (7° posto) come dimostra il pareggio di sabato scorso, un grigio 0-0 in quel di Amburgo. 

“Ma la pressione sarà tutta per loro – il commento di Roger Schmidt, tecnico del Bayer. – Sappiamo che sono forti ma anche che la sconfitta di Borisov potrebbe aver lasciato strascichi. Queste due partite ci diranno chi avrà più possibilità di passare il turno”. Pressione o no questa sarà sicuramente una settimana fondamentale per la Roma. Prima la trasferta di Leverkusen, poi la partitissima di domenica a Firenze che potrebbe lanciarla addirittura al primo posto in classifica. 

“E’ vero ma a quello penseremo solo da domani – ha confermato Garcia. – Ora dobbiamo concentrarci solo sul Bayer, una buona squadra che gioca a ritmi alti e che ha esperienza in campo europeo”. La vittoria in terra tedesca manca da 15 anni (0-3 ad Amburgo nel 2000/01) e l’unico precedente alla BayArena è tutt’altro che felice (3-1 nel 2004): un tabù che i giallorossi proveranno a infrangere affidandosi a Dzeko, di nuovo titolare dopo quasi un mese. 

Il bosniaco agirà da unica punta con Salah e Gervinho a supporto, per il resto formazione tipo con Szczesny in porta, Florenzi, Manolas, Castan e Digne in difesa, Nainggolan, De Rossi e Pjanic a centrocampo. Schmidt risponderà con il suo classico 4-4-2 con Leno in porta, Donati, Tah, Papadopoulos e Wendell in difesa, Kampl, Kramer, Bender e Çalhanoglu a centrocampo, Bellarabi ed Hernandez in attacco. 

Saranno circa 1.800 i tifosi della Roma, che proveranno a spingere la squadra in una notte delicatissima. Per non dire fondamentale.

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