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Cdp: 25 milioni all’Università di Napoli Parthenope per la riqualificazione del patrimonio edilizio

Il finanziamento sarà destinato alla realizzazione di un nuovo campus dedicato al Dipartimento di Scienze Motorie con residenze universitarie, uffici e sale riunioni

Cdp: 25 milioni all’Università di Napoli Parthenope per la riqualificazione del patrimonio edilizio

Cdp e Università di Napoli Parthenope hanno lanciato un piano per contribuire a sostenere la rigenerazione urbana, aumentare la competitività e l’attrattività dell’Ateneo e generare così un impatto positivo sul territorio. L’accordo prevede un finanziamento da 25 milioni che sarà utilizzato per la riqualificazione e lo sviluppo della realtà accademica campana.

25 milioni per il campus di Scienze Motorie, aule e uffici 

Nel dettaglio, il finanziamento permetterà di riqualificare l’area dell’ex Arsenale Militare per realizzare un moderno Campus Universitario di 110.000 metri quadri, dedicato al Dipartimento di Scienze Motorie. È previsto, inoltre, il recupero di una parte dell’area con zone verdi attrezzate e aperte alla cittadinanza.

Verranno inoltre realizzate 17 aule che potranno accogliere da 40 a 400 studenti; 65 uffici e 4 sale riunioni per il personale. 

“In qualità di Istituto Nazionale di Promozione, con questo accordo il Gruppo CDP conferma la sua vicinanza al territorio. Gli interventi di edilizia universitaria seguono questa direzione e rappresentano una concreta attuazione del Piano Strategico 2022-2024, che prevede iniziative in grado di contribuire al progresso economico, sociale e culturale del nostro Paese”, fa sapere la società in una nota.

Come funziona il finanziamento

Il finanziamento all’Università di Napoli Parthenope prevede un periodo di preammortamento sino al 31 dicembre 2024, regolato a tasso variabile, e un ammortamento trentennale, regolato a tasso fisso. L’operazione è stata avviata da Cdp nell’ambito del più ampio programma da 1,4 miliardi promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso il Fondo per l’edilizia universitaria e per le grandi attrezzature scientifiche. In linea generale, il MUR può finanziare fino al 60% delle risorse necessarie per realizzare i progetti presentati dalle Istituzioni universitarie statali e CDP può co-finanziare la restante parte per sostenerne le attività di riqualificazione.

A sostegno di tali programmi d’investimento, CDP ha favorito le Università Statali introducendo nel prestito specifiche flessibilità contrattuali, in base alla composizione delle fonti di copertura dei programmi ritenuta più appropriata alle esigenze. Perquanto riguarda l’operazione in favore dell’Università di Parthenope, Cassa Depositi e Prestiti ha co-finanziato il progetto (che ha un valore complessivo di circa 81 milioni) per 25 milioni a cui si aggiungeranno le risorse del MUR, al termine dell’iter di selezione del Ministero in corso.

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