Condividi

Cdm, solito Milleproroghe: dai rifiuti a Equitalia, dai taxi all’incrocio stampa-tv

Il Consiglio dei ministri ha approvato, come ogni anno, il decreto Milleproroghe – Vengono così rinviate le scadenze per un’infinità di norme: da Equitalia ai rifiuti, dal divieto di incrocio stampa-tv alla regolamentazione degli Ncc, dalla lotta ai taxi abusivi fino al tetto dei compensi nella Pubblica amministrazione.

Cdm, solito Milleproroghe: dai rifiuti a Equitalia, dai taxi all’incrocio stampa-tv

Al termine di una riunione durata quasi tre ore, il Consiglio dei ministri ha dato ieri il via libera al decreto Milleproroghe, ormai un appuntamento tradizionale di fine anno con cui il Governo rinvia la scadenza di varie norme. Il testo, che arriva all’indomani del via libera alla legge di Stabilità, impegnerà i due rami del Parlamento – che hanno appena chiuso la sessione di bilancio – probabilmente dalla metà di gennaio in avanti. Ecco i principali rinvii previsti per quest’anno. 

EQUITALIA RISCUOTERÀ TRIBUTI LOCALI PER ALTRI 6 MESI

Equitalia, che avrebbe dovuto smettere di riscuotere i tributi locali dal primo gennaio del 2012, continuerà a farlo per altri sei mesi, fino al 30 giugno 2016. Non è escluso però che alla fine arriverà l’ennesima proroga, visto che per sbloccare la situazione sarebbe necessaria una riforma e l’articolo 10 della delega fiscale è rimasto lettera morta.

RIFIUTI: UN ANNO DI PROROGA PER IL CONTRATTO SISTRI CON SELEX 

Prorogato di un anno, al 31 dicembre 2016, il contratto Sistri tra il ministero dell’Ambiente e la Selex Se-Ma per garantire la prosecuzione del servizio di controllo per la tracciabilità dei rifiuti. 

DIVIETO DI INCROCIO STAMPA TV

Il divieto di incrocio tra stampa e tv, previsto dal testo unico del 2005, varrà anche per tutto il 2016: si sposta al 31 dicembre dell’anno prossimo il termine prima del quale chi fa tv e ha una quota di ricavi superiore all’8% del valore del sistema non può acquisire partecipazioni nei quotidiani.

FARMACI 

Slitta di un anno la revisione del sistema di remunerazione della filiera distributiva del farmaco, che doveva scattare dal primo gennaio del 2016, come aveva previsto il decreto Balduzzi del 2012. 

TARIFFE SANITARIE

Prorogate fino al 30 settembre le attuali tariffe massime per l’assistenza ambulatoriale e protesica, mentre quelle ospedaliere restano valide fino al 31 dicembre 2016.

LIMITE ALLE REMUNERAZIONI NELLA PA

Resta per tutto il 2016 il tetto fissato nel 2010 a compensi, gettoni e indennità corrisposte nella pubblica amministrazione – compresi cda, organi di indirizzo o controllo e autorità indipendenti.

CONSULENTI FINANZIARI

Nuova proroga anche per l’attività dei consulenti finanziari: l’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi d’investimento è riservato alle imprese di investimento e alle banche, ma questa riserva “non pregiudica la possibilità per i soggetti che, alla data del 31 ottobre 2007, prestano la consulenza in materia di investimenti, di continuare a svolgere il servizio, senza detenere somme di denaro o strumenti finanziari di pertinenza dei clienti”. Potrebbe essere l’ultimo rinvio in questo senso, considerato che nella legge di stabilità per il 2016 è previsto l’albo unico dei consulenti, e in un anno la relativa fase di attuazione dovrebbe essere perfezionata.

TAXI E NCC 

Slitta di un altro anno il termine per il ministero dei Trasporti per emanare le nuove misure “tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio di taxi e del servizio di noleggio con conducente”. 

EMISSIONI IMPIANTI INDUSTRIALI

Viene prorogato al primo gennaio 2017 il termine per l’applicazione dei limiti di emissione per gli impianti industriali per consentire l’aggiornamento dell’autorizzazione.

Commenta