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Caso Libor, a Washington pronti all’arresto dei sospettati

La difesa ha confermato: siamo stati contattati per l’arresto dei sospettati nello scandalo Libor. Potrebbe nascere anche uno scandalo Euribor. Anche in Europa si sta analizzando il processo.

Caso Libor, a Washington pronti all’arresto dei sospettati

Il Tribunale americano e quello europeo, che indagano sullo scandalo Libor, vogliono arrestare gli speculatori con l’accusa di collusione per aver manipolato gli interessi.

Il Tribunale Federale americano a Washington D.C. ha recentemente contattato gli avvocati che rappresentano i sospetti, cioè la difesa, per informarli dell’imminente arresto dei loro clienti.

La difesa ha confermato la volontà dell’accusa di richiedere l’arresto dei sospetti.

Ciò significa che il quadro della vicenda si sta finalmente delinenando su come i sospetti abbiano influenzato il London Interbank Offered Rate, meglio noto come Libor. I crimini commessi potrebbero trasformarsi anche in multe salate contro le banche.

Ma non è solo negli Stati Uniti che si stanno muovendo le indagini nel caso Libor; anche in Europa si sta analizzando il caso. In Europa però le inchieste si stanno concentrando su una cerchia di speculatori che presumibilmente hanno tentato di imbrogliare i parametri delle rate di interesse come nel caso Libor.

Una fonte ha fatto sapere che “le accuse seguite da arresti individuali non hanno impatto nell’investigazione contro le banche, ma esse sperano che i Tribunali vedano questo processo più che altro dovuto all’intraprendenza di singoli e non dell’istituto.”

Inoltre sembra che l’accusa stia analizzando le mail di un gruppo di speculatori, e sembra essere vicina a completare il quadro di come questo gruppo abbia manipolato le percentuali, che sono basate giornalmente sulla media delle stime fornite dalle banche.

Più di una manciata di speculatori in diverse banche sono coinvolti.

Si prospetta anche una indagine bis sull’Euribor (Euro Interbank Offered Rate).

Non è chiaro però, su quante persone e banche , il Tribunale americano sia più focalizzato.

Le investigazioni, in compenso, stanno andando più velocemente da quando, il mese scorso, Barclays ha accettato di pagare una multa di 453 milioni di dollari.

Ovviamente questo scandalo, ha aperto un dibattito sull’integrità di Libor.

Morgan Stanley ha stimato che per tutto il 2014, tutte le banche coinvolte nel caso Libor potrebbero pagare tra multe, penalità e costi legali 14 miliardi di dollari.

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