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CAMPIONATO SERIE A – La Juventus strapazza il Napoli 3-0 e avvicina la Roma, fermata in casa

CAMPIONATO SERIE A – I campioni d’Italia dominano il Napoli e avvicinano la Roma che, raggiunta in extremis dal Sassuolo, ha ormai solo un punto di vantaggio in classifica – I bianconeri sbloccano il risultato in avvio con gol in leggero fuorigioco di Llorente: nella ripresa reti capolavoro di Pirlo (su punizione) e di Pogba – Insigne il migliore del Napoli.

CAMPIONATO SERIE A – La Juventus strapazza il Napoli 3-0 e avvicina la Roma, fermata in casa

Trionfo bianconero! La Juventus stravince il big match contro il Napoli con un netto 3-0 e si porta a un solo punto dalla Roma capolista. La settimana più difficile si chiude così al meglio e dopo aver sistemato la situazione in Champions la Signora mette a posto anche il campionato. Il Napoli esce con le orecchie basse dallo Stadium, ma non tutto è da buttare: fino al gol di Pirlo la partita è stata in bilico e gli azzurri se la sono giocata alla grande. La differenza l’hanno fatta i campioni della Juve, su tutti Pirlo e Pogba, mentre quelli del Napoli non sono riusciti a lasciare il segno. Deludenti Hamsik e Callejon, così così Higuain: da loro il popolo partenopeo si aspettava decisamente di più, anche sotto il profilo della personalità. 

Che invece non manca affatto alla Juventus, tornata a sbranare il campo come vuole Antonio Conte. I primi minuti sono stati emblematici, con i bianconeri ad attaccare forsennati e gli azzurri schiacciati nella propria metà campo. Va detto però che ad aiutare i campioni d’Italia è arrivato un gol irregolare: sul tocco di Tevez infatti Llorente era in fuorigioco, seppur di pochi centimetri. L’assistente non se n’è accorto e la Juve si è trovata in vantaggio dopo appena 2’. Ma il tempo per le polemiche non c’è neanche stato, vista la bellezza della partita. Ritmi alti, giocate di alto livello, un ottimo spot per il nostro calcio. Dopo il gol di Llorente (ora sono 4 tra campionato e coppa) la Juventus ha cercato con foga il raddoppio e lo avrebbe anche trovato se Reina non avesse respinto miracolosamente il colpo di testa di Bonucci. Il Napoli?

Tutto in un destro di Higuain fuori di poco e in un paio di accelerazioni di Insigne. Nella ripresa però la musica è cambiata e gli uomini di Benitez hanno avanzato il baricentro di parecchi metri. Una punizione di Insigne ha impegnato Buffon e pochi minuti dopo un destro ravvicinato di Hamsik ha fatto tremare lo Stadium. Ma al 74’ è salito in cattedra il professor Pirlo, che ha mostrato a tutto il mondo come si calcia una punizione: destro imparabile per Reina e 2-0 Juve. Benitez, che aveva appena giocato la carta Mertens al posto di uno spento Callejon, ha tentato di rimontare inserendo Zapata per Inler, ma ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte all’immenso talento di Paul Pogba. Al minuto 84 il francese si è alzato il pallone, si è coordinato e lo ha calciato al volo con forza esplosiva e precisione: palo-gol e tanti saluti al Napoli. Il big match dunque se lo è preso la Juventus, per lo Scudetto invece c’è ancora tempo per tutti. Ma il segnale dello Stadium è forte e chiaro: la Signora è ufficialmente tornata ad avere fame.

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