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Calciomercato – Juventus, dopo Tevez si cerca l’esterno: il favorito è Zuniga

Il weekend arriva al termine di una settimana di mercato davvero calda, condizionata inevitabilmente da Carlos Tevez: l’Apache ha monopolizzato gli ultimi giorni, d’altronde le cose non sarebbero potute andare diversamente – Intanto in casa Inter si attendono sviluppi dalla trattativa Thohir, mentre il Milan è sempre pronto a cedere El Sharaawy.

Calciomercato – Juventus, dopo Tevez si cerca l’esterno: il favorito è Zuniga

La quiete dopo la tempesta. Il weekend arriva al termine di una settimana di mercato davvero calda, condizionata inevitabilmente da Carlos Tevez. L’Apache ha monopolizzato gli ultimi giorni, d’altronde le cose non sarebbero potute andare diversamente. Troppo grande la caratura del personaggio per non destare scalpore, soprattutto in un momento storico come questo, in cui i grandi campioni preferiscono altri lidi al calcio italiano. Ora il mercato bianconero potrà proseguire con più tranquillità, senza quella pressione che ha accompagnato le ultime campagne di Marotta. Che però non ha certo intenzione di fermarsi qui. Preso Tevez, ora tocca a Ogbonna, che lunedì diventerà ufficialmente bianconero. Con il Torino l’intesa è pressoché totale: 8 milioni più la metà di Immobile. Ora non resta che aspettare la firma, dopodichè Conte potrà festeggiare un altro acquisto importante. Attenzione poi alla fascia sinistra, dove è in arrivo uno tra Zuniga (il favorito) e Kolarov (l’outsider).

Weekend di riflessione anche in casa Inter, ma qui il mercato (perlomeno quello pallonaro) non c’entra. E’ Erik Thohir a catalizzare tutte le attenzioni, a maggior ragione dopo le parole di Moratti, che ha rivelato alla stampa come l’accordo sia ormai imminente. Il tycoon indonesiano entrerà in società con un robusto 40%, per poi scalare le gerarchie nel giro di due o tre stagioni, diventando così il nuovo patron dell’Inter. Un colpo al cuore per i nostalgici, che vedranno il presidente storico lasciare in favore di una soluzione più “esotica”, manna dal cielo per i bilanci, che stanno mettendo a dura prova la cassaforte di Moratti. E’ ancora presto per capire se l’ingresso di Thohir porterà o meno benefici immediati sul mercato, ma è bene restare vigili. Intanto i nerazzurri proseguono le trattative a piccoli passi. Il fine settimana potrebbe regalare sviluppi sul fronte Belfodil-Cassano-Silvestre, con quest’ultimo ancora restio ad accettare la soluzione Parma. Chissà se riusciranno a convincerlo, ma le due società hanno comunque pronte le alternative. Nel frattempo Branca lavora per snellire il monte ingaggi. E’ praticamente fatta per la rescissione del contratto di Stankovic, ancora indeciso tra un futuro negli Usa e l’appendere le scarpette al chiodo, e anche con Chivu i discorsi sono a buon punto.

Completamente bloccato invece il mercato del Milan, che a dire il vero comincia a suscitare qualche perplessità. Va bene che vendere è diventato maledettamente difficile, ma allora non era meglio accettare i 6 milioni del Santos per Robinho e buttarsi davvero su Tevez? Discorsi che lasciano il tempo che trovano, ora non resta che guardare al futuro. Galliani sta vagliando diversi nomi, su tutti quello di Honda, interessante non solo per quanto concerne l’aspetto tecnico. Il Giapponese aprirebbe tutta una serie di prospettive sul mercato asiatico, che porterebbero nuovi introiti nelle casse di Via Turati. E’ questa la priorità del Milan, ecco perché potrebbe partire El Shaarawy. Il Faraone è tutt’altro che incedibile e Galliani glielo comunicherà ad inizio settimana.

Tempi più lunghi invece sul caso Cavani, anche se De Laurentiis vuole risolverlo entro il 20 luglio. Benitez ha chiesto di avere una rosa il più completa possibile entro l’inizio del ritiro, ragion per cui le parti dovranno necessariamente venirsi incontro. Altrimenti la querelle si protrarrà per molto tempo, il che non conviene proprio a nessuno.

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