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Calciomercato di Ferragosto: Juve e Milan all’attacco

Ore bollenti sul mercato – I campioni d’Italia puntano Keita, De Vrij e Matuidi per colmare le lacune messe a nudo dalla sconfitta nella Supercoppa – Il Milan cerca Kalinic e prepara le cessioni di Bacca e Antonelli – Fallito l’ultimatum della Roma al Leicester per Mahrez: ora i giallorossi pensano a Berardi – Intera caccia di un difensore.

Calciomercato di Ferragosto: Juve e Milan all’attacco

E ora tocca alla Juve! La sconfitta in Supercoppa ha evidenziato alcuni limiti che erano già visibili prima ma che ora, alla luce di quanto accaduto a Roma, non possono più essere ignorati. I bianconeri hanno palesato lacune in difesa e a centrocampo e devono sfruttare la fase finale del mercato per colmarle al meglio. I primi obiettivi, ironia della sorte, si trovano proprio in casa Lazio: De Vrij e Keita infatti porterebbero rispettivamente esperienza e atletismo, peraltro senza disdegnare affatto l’aspetto qualitativo. Lotito però non fa sconti a nessuno, nemmeno di fronte ai due contratti in scadenza tra soli dieci mesi: il prezzo per la coppia è di 50 milioni, non un euro in meno. Marotta sin qui ha provato a trattare, ora però il tempo stringe ed è il caso di fare una scelta ben precisa.

In mezzo poi i nomi caldi sono quelli di Matuidi ed Emre Can e anche qui la fase di stallo dura da diverse settimane. Allegri ha abbozzato senza fare polemiche ma è evidente come la competitività della Juve, specialmente in campo internazionale, passi soprattutto da quanto farà la società in queste ultime due settimane di mercato. Anche in casa Milan è tempo di completare la rosa, anche se qui si parla soprattutto dell’attacco. Nelle ultime ore la pista che porta a Kalinic è tornata bollente, tanto che in molti danno ormai l’affare per concluso. Il croato dovrebbe trasferirsi a Milano nei prossimi giorni per 25 milioni di euro, anche se non è ancora chiaro se comprensivi del cartellino di Antonelli (molto gradito a Pioli) o in aggiunta allo stesso.

In contemporanea Mirabelli tratta la cessione di Bacca, ormai a tutti gli effetti un separato in casa come dimostra il ritardo di 4 ore nell’allenamento pre-Ferragosto. Il colombiano vorrebbe tornare al Siviglia, è probabile però che si accaserà sì in Spagna ma al Villarreal, arrivato a offrire un prestito oneroso con obbligo di riscatto a 29 milioni: formula che va bene al Milan, ora però tocca al giocatore dare il suo assenso. Bacca in uscita e Kalinic in arrivo, il che però non esclude definitivamente l’acquisto di un’altra punta di peso, uno tipo Aubameyang. Il gabonese è uscito allo scoperto invitando il Milan “a non dormire”, il problema però, più che la poca prontezza di Via Aldo Rossi, resta il prezzo, visto che il Borussia Dortmund continua a chiedere 100 milioni. Vedremo se gli ultimi giorni di mercato avvicineranno le parti, ma così non è andata alla Roma col Leicester sul fronte Mahrez: gli inglesi hanno definito incedibile il loro giocatore e la partita è da considerarsi chiusi. Ora è probabile che Monchi viri su Berardi, da sempre pupillo di Di Francesco.

Giorni frenetici anche per l’Inter, arrivata a ridosso del campionato con una vera e propria emergenza in difesa. Al momento Spalletti ha a disposizione i soli Miranda e Skriniar (Ranocchia è infortunato), ecco perché la cessione di Murillo è stata momentaneamente bloccata: l’affare col Valencia (con cui si tratta anche per Kondogbia) si farà ma solo in caso arrivi un sostituto. Al momento Sabatini, incassato il no del Psg per Kimpembe e viste le difficoltà per arrivare a Fazio (la Roma non vuole cederlo), sonda il mercato inglese a caccia di occasioni. Otamendi è più di un’idea ma il Manchester City, che peraltro lo ha schierato titolare nella prima di campionato, non intende prestarlo senza obbligo di riscatto e il discorso, euro più euro meno, vale anche per Mangala. Da qui il “congelamento” alla cessione di Murillo, nella speranza che Ferragosto non porti solo i classici fuochi d’artificio sulle spiagge ma anche qualche bella occasione di mercato.

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