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BORSE ULTIME NOTIZIE: migliora la fiducia. Wall Street alle prese con Bitcoin e Cina. Ribaltone in Ferrari

Le Borse europee si apprestano a chiudere la settimana in positivo. Aiuta il recupero degli indici di fiducia. Wall Street si prepara al Black Friday e fa i conti con le novità dello scandalo Ftx. I titoli in vista a Milano

BORSE ULTIME NOTIZIE: migliora la fiducia. Wall Street alle prese con Bitcoin e Cina. Ribaltone in Ferrari

Il miglioramento della fiducia dei consumatori europei tinge di pallido rosa l’ultima seduta della settimana delle piazze azionarie, peraltro frenate dalla chiusura anticipata di Wall Street per lo shopping del Black Friday.

Per l’Indice EuroStoxx 50 delle principali blue chip potrebbe essere l’ottava positiva di seguito.

Borse ultime notizie: verso un chiusura di settimana positiva in Europa

A Milano l’indice principale segna +0,24% a ridosso di quota 24.800. Dal 12 ottobre, data d’avvio del rimbalzo d’autunno, il rialzo supera il 21%. Gli indicatori di fiducia delle imprese e dei consumatori italiani riprendono a salire in novembre, dopo alcuni mesi di calo. L’indice relativo ai consumatori sale a quota 98,1 punti dal 90,1 di ottobre. L’indice composito del clima di fiducia delle imprese, comprendente anche commercio, costruzioni e servizi, sale a 106,4 punti dal precedente 104,7 (rivisto).

Analogo l’andamento di Francoforte: Dax +0,1%, sui massimi da giugno. Nel terzo trimestre l’economia tedesca è cresciuta dello 0,4%, su base trimestrale. Gli economisti si aspettavano una crescita dello 0,3% nel terzo trimestre.

Mercato obbligazionario in fase di assestamento. Il BTP decennale tratta a 3,73%, lo spread si alza a 185 punti. Su questi livelli porterebbe a termine la terza settimana positiva di seguito. L’asta Bot (offerti 5 miliardi) ha registrato, come previsto, un forte aumento dei rendimenti dei titoli 6 mesi al 2,324%, massimo dal luglio 2012, dal 2,049% di fine ottobre.

La corsa della carta europea suscita le prime preoccupazioni. Il capo economista della Bce Philip Lane ha messo in guardia contro l’aumento dei salari, un fenomeno che potrebbe “protrarsi per anni anche dopo che saranno svaniti gli effetti degli shock pandemici ed energetici”.

Sullo scacchiere extra Ue da segnalare un articolo di Reuter che segnala la decisione di Pechino di autorizzare la People Bank of China a fare prestiti alle società che rilevano bond immobiliari di gruppi in odore di default.

Sempre la Cina, secondo le indiscrezioni, potrebbe garantire al Salvador i capitali necessari per evitare il fallimento dello Stato che, primo al mondo (assieme alla repubblica centroafricana) ha adottato il Bitcoin quale valuta ufficiale. 

Wall Street aperta a metà: riflettori sulla lettera di scuse di Bankman-Fried Ftx

Intanto a Wall Street, già distratta dallo shopping, tiene banco la lettera di scuse di Sam Bankman-Fried, il fondatore di FTX,  rivolta ai dipendenti della piattaforma. “Sono profondamente dispiaciuto per i miei errori. Farò tutto il possibile per rimediare, anche se questo richiederà il resto della mia vita”.  Nessun accenno però ai soldi spariti mentre si moltiplicano gli sforzo degli avvocati dei clienti.  Si profilano richieste danni milionarie per i testimonial dell’intraprendente Sam. Tra questi il cestista Le Bron James e diversi protagonisti della scena pop. Binance, la più grande piattaforma di intermediazione di criptovalute ha fatto sapere che il fondo di sostegno e salvataggio annunciato all’inizio del mese sta entrando nella fase operativa con una dotazione iniziale di oltre un miliardo di euro. Al fondo sono già arrivate 150 richieste di aiuto.

Prevista una partenza in ribasso per la seduta corta del Nasdaq. In ribasso Apple di fronte alle notizie sul Covid cinese. Risposta alle rivolte nel maximpianto di assemblaggio degli iPhone di Zhengzhou, Foxconn ha chiesto scusa ai dipendenti per le retribuzioni errate e i bonus Covid non versati, dichiarando che i problemi sono dovuti da un errore tecnico.  Nel frattempo Apple ha inviato un team sul posto per seguire da vicino la situazione nella mega città-fabbrica dove viene prodotto l’80% circa di tutti gli iPhone venduti nel mondo.

Piazza Affari: in vista A2A, Eni e Poste

Tornando a Piazza Affari, dopo al conclusione positiva dell’Opa volontaria di Benetton e soci, Atlantia si avvia in tempi brevi all’uscita da Piazza Affari. Il suo posto nel listino principale verrà preso l 29 novembre da Erg -0,93%. La società ha annunciato stamane di aver completato la costruzione e avviato l’energizzazione del parco eolico di Furuby da 62MW, nel Sud della Svezia.

Si ferma la frana di Banca Generali +0,03% dopo la rinuncia di Generali all’acquisto dell’asset management dell’american Guggenheim.

Non si registrano ancora reazioni sul mercato al ribaltone in corso in Ferrari. E’ quasi certo che stasera il team principal Mattia Binotto darà le dimissioni dalla guida sportiva della Rossa. Al suo posto Frédéric Vasseur vivamente consigliato a John Elkann da Carlos Tavares.

Intanto Stellantis -0,2% ha ribadito che a luglio del prossimo anno riorganizzerà la propria rete di concessionari europei, partendo da Austria, Belgio, Lussemburgo e Olanda, mentre altri paesi seguiranno progressivamente. I marchi coinvolti sono Alfa Romeo, DS e Lancia, mentre i marchi di veicoli commerciali entreranno nella nuova struttura distributiva dal 1 gennaio 2024.

Al top dell’indice figurano oggi A2a, Eni e Poste Italiane. Ben Raccolta anche Iren +3,2%.  Il settore utility si avvantaggia delle attese che la nuova versione in manovra della tassa sugli extra profitti delle società energetiche non includa le utility.   

Arretra Azimut sull’onda dello strong buy di Sadif (target 14,5 euro). Frena anche UnipolSai:  Kepler taglia il giudizio a Hold da Buy, target 2,65 euro. 

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