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Borsa, Unipolsai e Moncler volano dopo i conti trimestrali

Titoli in evidenza a Piazza Affari dopo trimestrali superiori alle attese – Unipolsai ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un utile netto in rialzo del 4,5%, a 186 milioni, e una raccolta assicurativa diretta a 4,1 miliardi (+2,1%) – Per Moncler l’ebitda adjusted è cresciuto del 14,5%, a 45 milioni, e l’utile netto del 43,2%, a 23,5 milioni.

Borsa, Unipolsai e Moncler volano dopo i conti trimestrali

Alla Borsa di Milano brillano le azioni di Unipolsai e Moncler. Mentre Piazza Affari tenta il rimbalzo dopo il tonfo di ieri, a metà mattina i titoli della compagnia assicurativa e del marchio di piumini guadagnano rispettivamente il 3,42% e il 4,25% – a 2,604 e 12,50 euro –, mettendo a segno i due migliori rialzi del Ftse Mib. In  entrambi i casi ad innescare gli acquisti sono strati i conti trimestrali superiori alle attese. 

UNIPOLSAI: UTILE +4,5%, RACCOLTA +2,1%

Ieri, a mercati chiusi, Unipolsai ha comunicato di aver chiuso i primi tre mesi dell’anno con un utile netto in rialzo del 4,5%, a 186 milioni, e una raccolta assicurativa diretta a 4,1 miliardi (+2,1%), di cui 2,1 miliardi nel ramo danni (-6,9%) e 1,99 miliardi nel vita (+13,7%). Il combined ratio si è fermato al 94,1%, in peggioramento dal 92,7% di fine 2013 post riassicurazioni, mentre il margine di solvibilità  è stato pari a 1,6 volte i requisiti regolamentari. 

Equita – che sul titolo ha emesso il giudizio buy, con target price a 3 euro – ritiene i risultati “migliori delle stime, grazie al combined e alle attività non core”. Secondo gli analisti, l’utile consolidato di pertinenza del gruppo – atteso a quota 144 milioni, contro i 174 milioni realizzati (+93%) – “beneficia del combined migliore delle stime (92,8% il combined post riassicurazione dal 93,7% atteso, ndr), di una gestione finanziaria danni migliore delle attese e di minori perdite registrate nelle attività non core, tra cui Atahotel e le cliniche (-1 milione contro i -15 milioni attesi)”. Poco sotto le stime invece il vita. 

La sorpresa sul fronte dell’utile è “ancora più significativa – aggiunge Equita – se si tiene conto che il primo trimestre sconta anche l’effetto dell’incremento della tassazione sulla rivalutazione della quota in Banca d’Italia (-21 milioni)”. Gli esperti spiegano di aver confermato “sostanzialmente le stime di utile netto”, con una la valutazione che “sale del 4% per effetto tassi includendo anche l’effetto del convertendo di recente emissione”.

MONCLER: UTILE +43,2%, EBITDA ADJUSTED +14,5%

Anche Moncler viene premiata dagli analisti, che definiscono il primo trimestre sopra le stime e l’outlook per l’intero anno incoraggiante. Nel primo trimestre i ricavi sono saliti del 16% a tassi di cambio correnti (+19% a tassi costanti), a 145,4 milioni di euro, l’ebitda adjusted è cresciuto del 14,5%, a 45 milioni, e l’utile netto del 43,2%, a 23,5 milioni. 

I risultati sono migliori delle previsioni di Equita a livello di ebitda, stimato a 44 milioni e di utile netto (22,5 milioni), mentre il fatturato è “in linea”, con il wholesale, che “ha compensato il minore effetto aperture nel retail, dove invece la crescita del SSS (Same-store sales) è stata superiore alle attese a +10% (contro le nostre stime a +8% e la media dei competitor a +4%)”. 

In merito all’outlook, gli esperti – che sulle azioni hanno emesso giudizio buy, con target price a 16,2 euro (il titolo tratta a 12,46) –, puntano i riflettori sulle 24/25 aperture per l’anno annunciate dal gruppo contro le 20 attese, sul “SSS growth” di aprile “simile al primo trimestre” e sul “buon portafoglio ordini per l’autunno/inverno, che anticipa una crescita mid single digit del wholesale per il 2014 (stime a +3%)”. 

Per quanto riguarda l’andamento del titolo, Equita spiega che “la recente sottoperformance (-15% a 3 mesi) sembra ingiustificata alla luce del forte momentum, della qualità del business model (posizionamento del marchio, capacità nel retail) e delle crescite elevate, ovvero una crescita (cagr) dell’utile per azione (eps) del 21% rispetto al +11/2% dei concorrenti”.

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