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BORSA ULTIME NOTIZIE: Toro al trotto verso fine anno. Il sì alla manovra sostiene i Btp. Corrono Saipem e Juve

Borsa verso un fine anno in leggero rialzo, spinta anche dai future di Wall Street. Riflettori sul nuovo vertice per Telecom Italia. Torna a salire il prezzo del gas

BORSA ULTIME NOTIZIE: Toro al trotto verso fine anno. Il sì alla manovra sostiene i Btp. Corrono Saipem e Juve

Il Toro si riaffaccia timidamente alla ribalta di Milano dopo il varo della Manovra. Giova ai listini anche il rimbalzo dei future di Wall Street. I future di Wall Street salgono anticipando un rimbalzo dopo la chiusura debole di ieri: future sul Nasdaq +0,6%, S&P500 +0,40%, Dow Jones +0,30%.

Piazza Affari alle 13 segna +0,28%.

Borsa ultime notizie positive anche per le obbligazioni

Anche sul fronte delle obbligazioni, il mercato italiano segnala un finale d’anno positivo: il Btp decennale scambia a 4,59%, in discesa rispetto al 4,65% del finale di ieri quando ha toccato i massimi da fine ottobre. Lo spread con la Germania sullo stesso tratto vale 210 centesimi, mantenendosi su un valore prossimo a quello della vigilia. Ieri il Tesoro ha confermato di prevedere emissioni lorde complessive a medio-lungo il prossimo anno per 310-320 miliardi di euro, con un nuovo fabbisogno previsto a circa 90 miliardi.

Il Treasury Note a dieci anni è a 3,84%, sul massimo da cinque settimane. I mercati stanno ora scontando il 69% di possibilità di un aumento dei tassi di 25 punti base nell’incontro della Federal Reserve di febbraio e stimano che i tassi statunitensi raggiungeranno un picco del 4,94% nella prima metà del prossimo anno. 

Anche Wall Street si prepara ad un’apertura in rialzo

Tesla +3% nel preborsa. Morgan Stanley sostiene che la caduta della quotazione abbia creato una opportunità di acquisto. L’analista Adam Jones ha confermato il giudizio Overweight, pur tagliando il target price da 330 a 250 dollari. In ripresa Walt Disney +1%. The Way of Water (serie Avatar) ha superato la soglia del miliardo di dollari di incassi a livello globale, a due settimane dall’uscita.

A Piazza Affari brilla Saipem, riflettori sul vertice per Telecom Italia

In Piazza Affari pochi titoli escono dal grigiore di una giornata piatta caratterizzata da scambi al lumicino. Guida la corsa Saipem +1,73%, uno dei titoli più vivaci nell’ultimo trimestre. La richiesta di tamponi anti-Covid rilancia Diasorin +1,6%. 

Altro tema “caldo” riguarda Tinexta +4,3% che ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 20% di Defence Tech Holding per 25 milioni di euro. 

Riprende, dopo una sosta, la corsa al rialzo di Juventus +4,5%, sempre sostenuta dall’attesa della speculazione peril prossimo varo di un’Opa. 

Gli operatori guardano con moderato interesse all’ennesimo vertice governo/azionisti sul futuro di Telecom Italia +0,32%, anche se è difficile che, come spera il ministro Urso, si possa arrivare ad un accordo sulla rete unica. Le posizioni dei principali azionisti, Cdp e Vivendi, sono ancora distanti. Nel dettaglio, secondo indiscrezioni, la Cassa, supportata dall’advisor Credit Suisse, spingerebbe per la vendita di NetCo (la società che controlla la rete e Sparkle), rivisitando lo schema previsto da Memorandum of Understanding. Valuterebbe la rete al massimo 19 miliardi, livello che il socio Vivendi stimerebbe troppo distante dalle proprie indicazioni di 31 miliardi.

In lieve rialzo nel comparto bancario Unicredit +0,23% in pole position per l’acquisto di Credimi, la piattaforma specializzata nei finanziamenti alle piccole e medie imprese e alle microimprese. Un’assemblea dei soci della fintech è stata convocata per domani proprio per assumere una decisione finale.

Sale anche Banco Bpm +0,21%  L’ad Giuseppe Castagna conferma la guidance diffusa in occasione della trimestrale di un utile per azione di circa 45 centesimi sul 2022 e di oltre 60 centesimi per azione sul 2023.

Il prezzo del gas europeo torna a salire, Pnrr raggiunge i target

Dopo una partenza in frazionale calo, il prezzo del gas sul mercato di Amsterdam, inverte la direzione. Il future sul metano, di riferimento per l’Europa, con consegna a gennaio sale di circa il 5% a 85 euro al Megawattora.

Il ministro dedicato ai rapporti con la UE e PNRR, Raffaele Fitto, ha confermato che ad oggi risultano raggiunti tutti i 55 obiettivi previsti dal piano di attuazione del PNRR per ottenere la terza tranche da 19 mld.

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