Calcio e finanza non sono mai stati così vicini. E in controtendenza. Tra i pochi titoli che si stanno salvando nel lunedì nerissimo dei mercati azionari, con Piazza Affari che nel pomeriggio arriva a perdere oltre il 7% a causa della paura cinese e del panic selling, il più brillante è quello delle azioni di risparmio di Zucchi spa. Le azioni di risparmio della società di cui il Gigi Buffon, portiere della Juventus e della Nazionale, è azionista di maggioranza, guadagnano più del 3%, in assoluto contrasto con l’andamento del listino milanese, anche se le azioni ordinarie della stessa Zucchi lasciano sul campo oltre il 5%.
La società di abbigliamento ha in corso una delicata ristrutturazione finanziaria, e ha comunicato poche settimane fa di aver depositato istanza di proroga del concordato preventivo in bianco. Le motivazioni “sono principalmente riconducibili – riportava la nota della società – alla complessità delle attività di ristrutturazione in corso che stanno procedendo positivamente verso gli obiettivi del piano in corso di asseverazione”. Nei giorni scorsi il Tribunale di Varese le ha concesso altri 60 giorni per avanzare una nuova proposta di ristrutturazione del debito e inoltre le sono arroivate proposte di acquisto della controllata Mascioni che ha 330 dipendenti.
Un altro titolo in controtendenza, anche se con un guadagno inferiore, è quello della Lazio, che guadagna il 2,31%. In questo caso la tendenza positiva è dettata dall’ottimo avvio di campionato della compagine di Pioli, che incassa tre punti mentre iniziano col piede sbagliato le rivali Roma e Juventus (che perdono entrambe intorno al 9%), e che soprattutto annusa una possibile qualificazione alla fase a gironi di Champions League, dopo l’1-0 in casa ai danni del Bayer Leverkusen. Il ritorno è in programma dopodomani e per i biancocelesti il passaggio del turno significherebbe l’arrivo di nuove risorse finanziarie.
