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BORSA OGGI 15 NOVEMBRE – Big Tech nella bufera: dopo i tagli di Amazon, Musk alla sbarra. Btp Italia ok

Non si arrestano i tagli di personale nei giganti dell’high tech americano – Il vertice Biden-Xi tonifica le Borse cinesi – Ottima partenza del Btp Italia che piace ai piccoli risparmiatori

BORSA OGGI 15 NOVEMBRE – Big Tech nella bufera: dopo i tagli di Amazon, Musk alla sbarra. Btp Italia ok

Tre ore di colloquio a porte chiuse. Senza aperture sul dossier più spinoso, cioè la sorte di Taiwan, ma con l’obiettivo di spiegare al mondo che Cina e Usa non intendono inasprire la loro rivalità. Al contrario, le dichiarazioni rilasciate dai due leader prima dell’inizio dei lavori a porte chiuse, lasciano presagire un miglioramento delle relazioni diplomatiche tra la prima e la seconda super potenza mondiale. Al G20 di Bali sta prendendo forma un’intesa sulla condanna della guerra, un passo che potrebbe avvicinare l’avvio del negoziato tra USA e Russia.

Vola Hong Kong, Alibaba +11%

I mercati accolgono con una certa soddisfazione il messaggio. Già ieri le azioni cinesi quotate in Usa hanno preso la via del rialzo. Stamane prosegue il rally di Hong Kong +3% trascinato dalla riscossa del comparto tech+7%. Alibaba, il colosso dell’e-commerce, slale dell’11%. Anche il Csi 300 di Shanghai e Shenzhen +1,4% continua il recupero nonostante i dati economici deludenti: la produzione industriale è salita del 5% il mese scorso, in rallentamento dal +6,3% di settembre: il consensus era +5,3%. Debole anche il dato sui consumi, scesi inaspettatamente dello 0,5%. Ma conta di più la prospettiva di una ripresa post Covid.

Warren Buffett investe 4 miliardi a Taiwan

Non meno rilevante la reazione della Borsa di Taiwan +2,5%. Dal portafoglio di Berkshire Hathaway risulta che Warren Buffett controllo il 4% circa di Tsmc, il colosso dei chips. Sale Tokyo , poco sopra la parità. Ma l’economia del Sol Levante segna un nuovo dato negativo: -0,3% il pil giù per il quarto trimestre di fila (non era mai successo)., -1,2% su base annua.

Milano, sette rialzi di fila, bull market a Francoforte

Le cose vanno bene (forse troppo) anche nel Vecchio Continente. A Piazza Affari il Toro non si riposa mai. Ieri la Borsa di Milano ha messo a segno il settimo giorno di rialzo, allungando la striscia positiva che da inizio ottobre sfiora il 20%, in linea con la performance di Francoforte, da ieri ufficialmente entrato in area “bull market”. I graficisti sottolineano che si avvicina a Milano una soglia tecnica (24.800) che potrebbe fare scattare qualche presa di profitto. Ma, almeno in apertura, la tendenza positiva proseguirà, a giudicare dall’andamento dei future sull’Eurostoxx (+0,2%).

Btp Italia piace ai Puccli: raccolti 3,18 miliardi

Esordio buono ma non eccellente per il Btp Italia: la raccolta di 3,18 miliardi è leggermente inferiore all’emissione precedente ma va sottolineato che cresce il numero dei sottoscrittori a conferma della risposta del retail. L’investimento medio scende 31 mila euro circa. Sul secondario lo spread tra decennale italiano e tedesco chiude con un robusto ribasso a 203 punti base e rendimenti rispettivamente al 4,19% e 2,15%.

Frena Wall Street, alla sbarra mister Tesla

Più cauto il clima in Usa, nonostante le parole di Lael Brainard. La vicepresidente della Fed ha detto che “Resta del lavoro da fare ma è probabile che presto l’ascesa dei tassi procederà a ritmi ben inferiori”. Ieri Wall Street si è rimangiata una parte dei guadagni delle ultime sedute, l’indice S&P500 (3.957) ha chiuso in ribasso dello 0,9%. Nasdaq -1,1% (11.196). Amazon -2,8% si è accodata ieri alla fila dei grandi della new economy che hanno annunciato tagli al personale: 11 mila persone per il tycoon che ha pire annunciato di voler cedere in vita larga parte del suo patrimonio. Entra nel vivo oggi la causa di alcuni azionisti contro Elon Musk per aver ottenuto un payback di 51 miliardi di dollari da Tesla. Domani lo stesso Musk comparirà davanti al giudice del Delaware.

Il freddo fa volare di nuovo il gas: +16%

Continua il calo del petrolio- 0,5%. Il G20 di Bali potrebbe essere l’occasione per un riavvicinamento tra le diplomazie degli Stati Uniti e dell’Arabia Saudita: nel recente passato il paese co-leader dell’Opec + non ha dato molto retta alle richieste di aumento della produzione arrivate dalla Casa Bianca. Il Gas europeo ieri è rimbalzato del 16% a 113,7 euro per mwh. E’ abbastanza prevedibile pensare che nelle prossime settimane la domanda possa aumentare in seguito all’inevitabile inasprimento delle temperature.

Rimbalza il Bitcoin, oro ai massimi da agosto

Oro a 1.770 dollari. Prezzo poco mosso, sui massimi da fine agosto. Rimbalza il Bitcoin +2% a 16.690 dollari , dai minimi degli ultimi due anni. Gli investitori attendono maggiori dettagli su un fondo di intervento a sostegno del settore promesso dall’amministratore delegato di Binance Holdings Ltd, Changpeng ‘CZ’ Zhao. Nel frattempo, non manca un tweet di Elon Musk oer cui il Bitcoin “ce la farà”. Per ora il messaggio ha fatto bene a Dodgecoin, il token che il capo di Tesla ha propagandato in passato, promettendo di portare la moneta nel suo viaggio verso Marte.

Nuovi ordini PWE Saipem, Intesa esce da Nexi

Saipem ha comunicato di aver ricevuto ordini per attività di perforazione in alto mare pari a 800 milioni di dollari. Tre commesse sono in Medio Oriente, due in Africa occidentale. Da inizio anno, i nuovi contratti nell’offshore drilling sono pari a 1,6 miliardi di euro. Nexi: Intesa Sanpaolo [ISP.MI] ha avviato la vendita, attraverso un’operazione di accelerated bookbuilding (ABB), dell’intera partecipazione detenuta nella società dei pagamenti elettriconici, pari al 5,1% del capitale. Tim: La strategia del governo italiano è che la rete di Tim torni sotto controllo pubblico per favorire la digitalizzazione dell’economia, ha detto il ministro per lo Sviluppo e il made in Italy Adolfo Urso.

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