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Borsa: Milano la migliore con Leonardo, banche e utility

Listini europei in ordine sparso. Nonostante il Pil in frenata in Italia e Ue, Piazza Affari sale sostenuta dalle semestrali di Leonardo, A2A e da Intesa Sanpaolo sulle aspettative positive per i conti che presenterà domani – Tiscali torna a salire dopo l’accordo con Fastweb

Borsa: Milano la migliore con Leonardo, banche e utility

Avanza Piazza Affari, il listino leader assieme a Madrid grazie alla spinta di alcuni risultati trimestrali. L’indice sale dello 0,76%, poco sopra 22.100 mila punti. Quasi piatte Francoforte e Parigi. In terreno positivo Londra, +0,11%.

Tra i conti trimestrali in Europa spicca Lufthansa, +6% dopo gli utili del secondo trimestre. Vivendi +5,2% dopo aver annunciato l’intenzione di cedere una quota di Universal e di acquistare l’editrice Edits. Bolloré ha deciso di procedere alla svalutazione della quota in Telecom Italia (+0,33%).Dai dati macro emerge una congiuntura in frenata.

Alle 12 l’Istat ha comunicato la stima provvisoria del Pil del secondo trimestre, cresciuto dello 0,2% su trimestre e dell’1,1% su anno men delle stime e in frenata rispetto ai primi tre mesi (+1,4%).”Nel secondo trimestre del 2018 la dinamica dell’economia italiana ha segnato un rallentamento, registrando un incremento inferiore a quello dei 6 trimestri precedenti”, fa notare Istat.

Rallenta anche l’economia della zona euro cresciuta nei tre mesi al 30 giugno al ritmo trimestrale di 0,3%, un decimo al di sotto delle aspettative degli economisti.

I prezzi al consumo nella zona euro sono cresciuti di 2,1% su base annua a luglio, mentre le attese erano per una crescita del 2%, come a giugno. L’inflazione accelera a luglio anche in Italia. I prezzi al consumo hanno segnato un aumento dell’1,5% su base annua, in accelerazione rispetto all’1,3% di giugno e all’1% di maggio. Su base mensile, l’aumento è stato dello 0,3%.

Nel mese di giugno il tasso di disoccupazione italiano è salito al 10,9% dal 10,7% del mese precedente. l tasso di occupazione scende a giugno al 58,7% dal 58,8% di maggio. “A giugno, dopo tre mesi di crescita sostenuta, l’occupazione registra un calo che si concentra soprattutto tra gli uomini e le persone con più di 35 anni”, commenta Istat.

Breve reazione per i Btp ai dati sull’inflazione, risultati superiori alle attese. I dati hanno spinto al rialzo i rendimenti dei titoli europei, in particolare dei Bund, dai minimi di seduta toccati in precedenza. E dopo i dati lo spread si è marginalmente ristretto, toccando i minimi di seduta. Poco mosso il mercato delle obbligazioni. Bund decennale a 0,43%. Spread a 235 punti. Rendimento del Btp 10 a 2,786%.

Il petrolio Brent è scambiato a 74,5 dollari il barile, in calo dello 0,5%, ieri +0,9%. registrando la maggiore perdita mensile degli ultimi due anni: la produzione petrolifera Opec ha toccato a luglio un massimo 2018, riaccendendo la preoccupazione che l’offerta superi la domanda. Eni +0,84%.

Seduta brillante per Saras che si mette in luce con un guadagno del 5% a 2,068 euro.
In forte ascesa a Piazza Affari Leonardo (+8,9%) all’indomani delle comunicazioni del trimestre. L’Ebita si attesta a 317 milioni di euro, in calo del 9% anno su anno, ma sopra le aspettative del consensus. Scende il debito, a fine giugno si attesta a 3,47 miliardi di euro. La società ha rivisto al rialzo le stime del 2018.

Avanza anche Italgas (+1,3%) sulla scia dei risultati del primo semestre, pubblicati stamani prima dell’apertura dei mercati, e che vedono utili e ricavi in crescita. Bene anche il resto delle utility.

Le indicazioni al rialzo sul fronte del denaro danno una spinta ai titoli bancari. Credit Suisse sale di 1,3% dopo che la banca svizzera haraddoppiato gli utili del secondo trimestre mentre Standard Chartered perde il 3,2% dopo la semestrale. Intesa Sanpaolo +1,5%, Unicredit +1%. Banca Mediolanum +2%.

Fuori dal listino principale corre Tiscali, in asta di volatilità dopo un rialzo del 19% circa sulla scia dell’importante nuovo accordo strategico con Fastweb che h acquisito l’infrastruttura di rete Wireless (FWA) e la piena titolarità dello spettro delle licenze di 3,5 gigahertz. Secondo l’accordo Tiscali potrà sfruttare l’accesso alla rete a banda larga di Fastweb per aumentare la propria copertura di rete fissa a livello nazionale.

In deciso ribasso MolMed (-6,5%), che ieri sera, in occasione della pubblicazione dei risultati del primo semestre, ha reso noto di essere in ritardo nella fase iniziale della commercializzazione di Zalmoxis e preannunciato “azioni” nei confronti di Dompé.

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