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Bollette luce per Pmi e microimprese: cosa cambia da luglio

Per tutte le piccole imprese e alcune microimprese il 1°gennaio è scattato l’obbligo di passare al mercato libero dell’elettricità. Per chi non ha scelto un operatore e un’offerta, dal 1° luglio è scattato il servizio a tutela graduale. Ecco come funziona

Bollette luce per Pmi e microimprese: cosa cambia da luglio

Il mese di luglio ha portato con sé importanti novità per le piccole imprese e per una parte delle microimprese. A partire dal primo del mese, infatti, per le aziende che non hanno scelto un’offerta dal mercato libero è scattato il servizio a tutele graduali che assegna loro in automatico l’operatore che ha vinto la gara indetta da Arera per il territorio di riferimento.

IL MERCATO LIBERO PER LE IMPRESE

Prima di scendere nei dettagli, occorre fare una premessa. Per alcune microimprese e per tutte le piccole imprese la tutela di prezzo per la fornitura di energia elettrica ha avuto fine a gennaio 2021. Coloro che non hanno provveduto entro quella data a scegliere una delle offerte presenti sul mercato libero sono passate in automatico ad un regime graduale di uscita dalla tutela che Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha suddiviso in più fasi. Quella scattata il 1° luglio è la seconda fase che durerà per tre anni e che prevede che “il Servizio a Tutele Graduali sia erogato da venditori selezionati attraverso procedure concorsuali. Viene sempre garantita la continuità della fornitura”, spiega Arera.

LE IMPRESE COINVOLTE

I cambiamenti entrati in vigore giovedì 1° luglio riguardano tutte le piccole imprese titolari di punti di prelievo in “bassa tensione” con un numero di dipendenti compreso tra 10 e 50 unità e/o un fatturato annuo tra i 2 e i 10 milioni di euro. Coinvolte anche le microimprese titolari di almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW, con meno di 10 dipendenti e un fatturato fino a 2 milioni di euro.

Per tutte le altre microimprese e per i clienti domestici la scadenza sarà il 1° gennaio 2023.

COSA CAMBIA

A decorrere dal 1° luglio le imprese sopra citate che non hanno scelto un’offerta sul mercato libero sono passate al servizio a tutele graduali garantito da un venditore selezionato con gara.

“Le condizioni contrattuali corrispondono a quelle della cosiddetta Offerta PLACET (regolata da ARERA), e il prezzo è determinato sulla base degli esiti delle aste”, specifica l’Autorità.

Ogni cliente riceve dunque dal venditore al quale è stato assegnato una comunicazione nella quale sono riportati i contatti dell’operatore, le condizioni di erogazione del servizio, le condizioni per recedere dal contratto e i riferimenti agli strumenti informativi di ARERA. In qualsiasi momento è possibile scegliere un contratto dal mercato libero.

Ecco una tabella di Arera che indica “gli operatori vincitori” nelle varie Regioni:

Fonte: Arera

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