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Barcolana, 52 esima edizione nonostante il Covid

Domenica 12 ottobre si svolgerà come ogni anno la storica regata triestina che assegnerà il Trofeo Generali: oltre 1.400 le imbarcazioni finora iscritte

Barcolana, 52 esima edizione nonostante il Covid

Torna ogni anno, nonostante il Covid, la Barcolana, la storica regata triestina giunta alla 52 esima edizione e patrocinata anche in questo caso da Generali, che assegnerà il Trofeo Generali, un premio per il team misto guidato da una donna timoniere primo classificato. Una scelta quella del gruppo triestino nel segno della Diversity&Inclusion, ma non è questo l’unico impegno del presenting partner dell’evento: “In questa edizione così eccezionale, organizzata nel pieno rispetto delle misure anti Covid-19, ci sarà un’attenzione particolare al territorio e al suo rapporto con il mare”, spiega una nota.

La regata dunque si svolgerà domenica 11 ottobre nelle acque del Golfo di Trieste e l’evento vuole sensibilizzare attraverso la vela l’attenzione all’ecosistema, alle pratiche sostenibili per vivere consapevolmente lo sport e beneficiare in termini di benessere e salute di una corretta e sana attività condivisa tra le persone. Le imbarcazioni iscritte sono al momento 1.424, anche se il dato è suscettibile di modifiche dell’ultimo minuto a seconda delle misure di sicurezza e di eventuali casi di positività tra i partecipanti. Generali allestirà presso l’Infopoint di Barcolana, in piazza Unità, un punto video dedicato al meteo con aggiornamenti in tempo reale su vento, maree e condizioni generali per i velisti e per il pubblico.

“Generali è al fianco di Barcolana in un’edizione speciale – ha affermato il Presidente di Generali, Gabriele Galateri di Genola – che misura la capacità di una comunità di far fronte a eventi eccezionali rispondendo con soluzioni nuove. E’ un’occasione per riflettere sui mutamenti come opportunità di cambiamento: salute, sostenibilità, inclusione sono le parole chiave di questa edizione che trovano nello sport l’occasione di esprimersi. Un’edizione resa possibile grazie al lavoro comune di istituzioni pubbliche e private, per offrire a tutti un’occasione sana e sicura di divertimento, rispettosa del mare, del territorio e delle persone”.

“Siamo onorati – ha aggiunto il presidente della SVBG, Mitja Gialuz – di avere a questa speciale edizione della regata un numero così elevato di iscritti. Un numero che è collegato non solo alla effettiva partecipazione, ma alla volontà degli armatori di essere parte, anche solo nominalmente, di questo evento. Abbiamo tante testimonianze di persone che sanno di non poter raggiungere Trieste per regatare ma hanno voluto iscriversi comunque, ricevere i materiali della regata, per essere con noi”

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