Azioni Sanofi quotazioni del titolo SANF in Borsa

Tutto quello che c’è da sapere per rimanere aggiornati sul mercato finanziario. Informazioni, andamento e grafico in tempo reale sulle quotazioni in borsa dei maggiori titoli sui listini mondiali.

Settori operativi di Sanofi

Codice ISIN: FR0000120578
Settore: Tecnologia sanitaria
Industria: Farmaci: principali


Le azioni di Sanofi sono quotate sul mercato Euronext con il ticker SAN e alla Borsa di Milano con il ticker SANF.

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Descrizione Azienda

Sanofi è un’azienda francese che opera nel settore farmaceutico. Il gruppo Sanofi è stato creato nel 2004 dalla fusione di Aventis e Sanofi-Synthélabo.

La sua sede principale è a Parigi.

Sanofi è presente in più di 100 paesi. Conta oltre 100.000 dipendenti nel mondo. In Italia sono circa 2000.

Ha filiali in tutto il mondo ed è uno dei maggiori gruppi farmaceutici mondiali. Risulta anche essere il primo gruppo farmaceutico nei paesi in via di sviluppo.

Le principali aree operative di Sanofi sono: l’automedicazione e farmaci da banco, diabete e cardiovascolare, immunologia, sclerosi multipla, malattie rare del sangue, oncologia e vaccini.

Nel 2019 Il fatturato globale dell’azienda è stato di 37.631 miliardi di euro con un utile netto di 2.8 miliardi. In Italia, ha avuto un fatturato di circa 1,4 miliardi di euro.

Nel settore sanitario, Sanofi è al terzo posto nel mondo per fatturato, ma solo undicesimo per capitalizzazione di mercato.

Sanofi genera il 72,6% delle sue vendite al di fuori dell’Europa.

È quotata nell’indice Euronext (principale mercato finanziario e borsa valori pan-europeo nell’Eurozona).

I maggiori azionisti sono:

  • L’Oréal S.A. 9,5%
  • Norges Bank Investment Management 2,24%
  • The Vanguard Group, Inc. 2,16%
  • Plan d’Epargne Entreprise Sanofi Synthelabo 1,80%
  • Dodge & Cox 1,61%
  • Fidelity Management & Research Co. LLC 1,33%
  • Amundi Asset Management SA (Investment Management) 1,09%

Attualmente le azioni Sanofi sono scambiate a circa 88 euro.

Lo slogan è «Empowering Life».

Approfondimento economico e finanziario dell’azienda

Sanofi nasce nel 1973 con l’acquisizione del gruppo farmaceutico Labaz da parte della società petrolifera Elf Aquitaine. Il loro primo prodotto fu un farmaco per la prevenzione di eventi cardiovascolari.

Sanofi ha quattro hub di ricerca e sviluppo nel mondo, per cui ha investito circa 5,5 miliardi di euro, pari al 15,6% del fatturato nel 2017.

La società, dal 2016, organizza le sue attivata in cinque business unit: General Medicines (prodotti maturi), Diabetes & Cardiovascular, Consumer Healthcare (automedicazione), Sanofi Genzyme (malattie rare, sclerosi multipla, oncologia e immunologia) e Sanofi Pasteur (vaccini).

In Italia, Sanofi è presente con la sede di Milano e con uffici a Modena (sede di Sanofi Genzyme) e a Roma (sede istituzionale e di Sanofi Pasteur). Inoltre, possiede quattro stabilimenti industriali a Origgio (Va), Anagni (FR), Scoppito (AQ) e Brindisi.

Comincia le prime acquisizioni nel 1983 con la Ela Medical seguita nel 1985 da Rousselot.

Nel 1989 Sanofi si espande sul mercato orientale acquisendo il laboratorio ungherese Chinoin.

Nel 1994 il gruppo fa la sua prima significativa apparizione negli Stati Uniti con l’acquisizione di Sterling Winthrop Pharmaceuticals. Questa acquisizione trasforma Sanofi in un grande gruppo farmaceutico globale.

Nel 1999 avviene la fusione di Sanofi con Synthélabo e nasce Sanofi-Synthélabo.

Nel 2004, Sanofi-Synthélabo acquisisce Aventis per 55 miliardi; nasce Sanofi-Aventis. Questa fusione fa diventare l’azienda il terzo gruppo farmaceutico al mondo.

A settembre 2008 acquista per 1,8 miliardi di euro, l’azienda ceca Zentiva, ampliando la presenza nei mercati dell’Europa orientale.

Nel 2009, Medley Farma, terza più grande azienda farmaceutica in Brasile e una delle principali società di farmaci generici in quel paese, viene comprata da Sanofi-Aventis per circa 635 milioni di dollari. Sempre del 2009, acquisisce il produttore indiano di vaccini Shantha Biotechnics per 784 milioni di dollari.

Nel 2010, compra l’azienda statunitense di prodotti sanitari Chattem Inc. per circa 1,9 miliardi di dollari, Nepentes Pharma per 130 milioni di dollari e BMP Sunstone Corporation per 520,6 milioni di dollari.

Nel marzo 2011, sette anni dopo la fusione, il gruppo Sanofi-Aventis cambia il nome in Sanofi. Il motivo addotto dalla società per il cambiamento è stato quello di rendere il suo nome più facile da pronunciare in paesi come la Cina.

Sempre nel 2011, acquisisce Genzyme Corporation per circa 20,1 miliardi di dollari. Questa società di biotecnologie con sede a Cambridge, nel Massachusetts, è specializzata nel trattamento di malattie renali, endocrinologia, oncologia e biochirurgia.

Nel luglio 2015 compra per 300 milioni di dollari da AstraZeneca, Caprelsa, un farmaco contro una rara forma di cancro e firma una partnership per la ricerca sul cancro con Regeneron Pharmaceuticals per circa due miliardi di dollari.

Nell’agosto 2015, Sanofi annuncia la sua collaborazione con Google Life Sciences, un dipartimento di Google che riunisce tutte le attività relative alla salute, con l’obiettivo di migliorare i risultati clinici nel diabete.

Nel luglio 2017, Sanofi compra Protein Sciences, società specializzata in un vaccino antinfluenzale ricombinante. per 650 milioni di dollari.

Nel gennaio 2018, Sanofi perfeziona l’acquisizione di Bioverativ, società americana specializzata in emofilia, per 11,6 miliardi di dollari, Ablynx per 3,9 miliardi di euro e vende ad aprile Zentiva al fondo di investimento Advent International per 1,92 miliardi di euro.

A dicembre 2019, Sanofi annuncia l’acquisizione di Synthorx, società americana di oncologia, per 2,5 miliardi di dollari.

Viene annunciato un cambio di strategia che pone fine alla ricerca su diabete e malattie cardiovascolari; questo cambio strategia porta anche ad un taglio dei posti di lavoro. L’obiettivo dell’azienda verterà principalmente sulla ricerca sui vaccini.

Per recuperare delle risorse Sanofi cede la sua quota del 20% in Regeneron per quasi 12 miliardi di dollari.

Nel giugno 2020, Sanofi acquisisce una quota del 7% in Translate Bio, oltre a un’esclusiva nell’uso dei suoi strumenti mRNA, per 2 miliardi di dollari, ampliando una collaborazione già esistente per i trattamenti COVID-19.

Durante l’estate del 2020, Sanofi annuncia l’acquisizione dell’americana Principia Biopharma, società specializzata nel trattamento delle malattie autoimmuni, per un importo stimato in 3,68 miliardi di dollari.

Nel 2020 Regeneron annuncia di voler riacquistare circa 5 miliardi di dollari delle sue azioni, detenute direttamente da Sanofi.

Nel novembre 2020 Sanofi annuncia l’acquisto di Kiadis Pharma per € 308 milioni.

Nel gennaio 2021, completa l’acquisizione di Kymab, società specializzata in immunoterapia, per 1,5 miliardi di dollari.

All’inizio di febbraio 2021, il gruppo ha annunciato una triplicazione dell’utile annuo a 11 miliardi di euro, di cui 7 miliardi di plusvalenze a seguito della vendita delle azioni Regeneron.

Nell’aprile 2021, Sanofi ha acquisito la società americana Tidal Therapeutics per 160 milioni di dollari con la speranza di migliorare le sue competenze in immuno-oncologia e malattie infiammatorie.

Nel giugno 2021, Sanofi annuncia la vendita di un set di 16 marchi di farmaci di consulenza al fondo di investimento Stada per un importo stimato compreso tra 120 e 140 milioni di euro.

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