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Azimut: dopo Taiwan si punta sulla Cina

“Nei progetti di Azimut c’è la Cina”. Lo riferisce Pietro Giuliani, Ceo di Azimut Holding. L’espansione di Azimut non limita solamente ai paesi asiatici. Commentando i dati semestrali, Giuliani sottolinea come gli utili siano in linea con quelli dello scorso anno, periodo in cui si registrò il record in termine di utile netto.

Azimut: dopo Taiwan si punta sulla Cina

Dopo la joint venture realizzata a Taiwan ed annunciata a fine giugno, nei progetti di Azimut c’è la Cina. Ad annunciarlo è Pietro Giuliani, presidente e Ceo di Azimut Holding.

“Taiwan è per molti aspetti simile all’Italia, c’è bisogno di financial planning. È un accordo importante, iniziamo con Taiwan e poi puntiamo sulla Cina”. L’espansione di Azimut non si limita solamente ai paesi asiatici,  Giuliani sottolinea come stiano andando bene anche i colloqui in Brasile e più in generale nel Sud America.

Commentando i dati semestrali, il Ceo di Azimut ricorda come gli utili siano in linea con quelli dello scorso anno (periodo in cui si registrò il record assoluto in termine di utile netto). “Siamo ottimisti, non  vediamo segnali di rallentamento anche se la situazione all’esterno sta peggiorando e lo scenario è moderatamente pessimistico. Stiamo facendo talmente tante cose che continuiamo a crescere”.

Per i prossimi mesi Azimut ha in programma il lancio di nuovi prodotti che sono in previsione per settembre 2013 e febbraio 2014.

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