Condividi

Auto: vendite ok (+12,8%), bene Fca

Nel primo semestre, su un mercato in rialzo dell’8,91% a quasi 1,14 milioni (1.136.331), il gruppo Fca segna circa +9,8% – Insieme Fiat Panda e 500 hanno una quota nel segmento A del 57,6%

In Italia le immatricolazioni di nuove auto sono aumentate a giugno del 12,88% rispetto allo stesso mese del 2016, toccando quota 187.642 unità. Dopo tanti risultati superiori alla media, stavolta il gruppo Fca fa leggermente peggio del mercato, registrando una crescita del 12,6% a 53.600. È quanto emerge dai dati della Motorizzazione resi noti dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Nel primo semestre, su un mercato in rialzo dell’8,91% a quasi 1,14 milioni (1.136.331), il gruppo Fca segna circa +9,8%. La Motorizzazione precisa che sempre a giugno sono stati registrati 375.649 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di -1,02% annuale. Il volume globale delle vendite a giugno, pari a 563.291, ha dunque interessato per il 33,31% auto nuove e per il 66,69% auto usate. Nel cumulato sono stati inoltre registrati 2.389.777 trasferimenti di proprietà di auto usate (-2,71%).

Considerando il gruppo Fca, la quota di mercato a giugno era pari al 28,6%, quasi in linea con il 2016, mentre nel cumulato sale di 0,2 punti percentuali al 29,3%. In dettaglio, il mese scorso, Alfa Romeo ha segnato +23,1%, Jeep +18,7% e Fiat +15,8%, mentre Lancia ha accusato -17,9%. Nel primo semestre il brand Fiat ha segnato +10,55%, Alfa Romeo +32,5% e Jeep +7,91%. Lancia in calo (-5,57%).

Considerando i diversi brand del gruppo, inoltre, risulta che per Fiat la Panda è la vettura in assoluto più venduta del mese in Italia con quasi 12mila immatricolazioni. Insieme con 500 (terza per vendite assolute) detiene una quota nel segmento A del 57,6%. Tipo è seconda assoluta con oltre 7mila registrazioni e prima del segmento C con una quota del 24,6%, mentre Punto è quarta nella top ten (poco meno di 5 mila le immatricolazioni) e prima del segmento B con una quota del 10,3%. Presenti tra le dieci auto vendute nel mese anche 500L (quasi 4.900 registrazioni, prima nel suo segmento con il 56,2%) e 500X con poco meno di 4.800 per una quota nel suo segmento, in cui è la più venduta, di quasi del 20%.

Sempre a giugno Lancia registra 4.600 immatricolazioni (2,5% la quota) e nel cumulato oltre 37mila per una quota al 3,3%. Ypsilon resta tra le top ten assolute ed è la terza vettura più venduta nel segmento B con una quota del 9,5%. Per Alfa Romeo risultano 4.700 unità (+23,1%) con una quota al 2,5% (+0,2 punti percentuali).

Nel primo semestre le registrazioni di Alfa Romeo segnano +32,5% a 25.200 per una quota pari al 2,2% (+0,4 punti percentuali) grazie alla forte crescita dei nuovi modelli. Giulia si conferma la vettura più venduta del segmento D con 1.500 registrazioni e una quota del 21,8% e Stelvio è tra le più vendute del suo segmento con una quota al 10,2%. La Giulietta, immatricolata in quasi 2mila esemplari, è tra le vetture più vendute del suo segmento con una quota del 6,8%.

Quanto a Jeep, a giugno segna un aumento del 18,7% a oltre 4mila unità per una quota al 2,1%. Nel progressivo annuo +7,9% a quasi 24mila Jeep e una quota al 2,1%. Renegade ancora una volta guida la performance: è la seconda auto più venduta del segmento (alle spalle della sola 500X) con 3.600 unità e una quota vicina al 15%.

Sempre considerando il gruppo Fca, Maserati ha segnato vendite quasi raddoppiate nel mese a 233 unità (da 122 un anno prima) e in rialzo di oltre il 110% nel cumulato a 1.661. Tra i costruttori esteri, leader a giugno del mercato dell’auto italiano Renault con 14.350 unità (+13%) e una quota al 7,65%, davanti a Volkswagen con 13.198 (+4,71%) e una quota scesa al 7,03% (7,58% un anno prima).

Al terzo posto Ford con 12.255 (+15,8%) e una quota salita dal 6,26% al 6,53%. Il mese scorso la maggior parte dei gruppi esteri ha registrato un progresso. Tra i generalisti Toyota ha segnato +15,9%, Peugeot +19% e Citroen +48,2%, nel segmento premium Bmw -8,9%, Audi +26,5% e Mercedes +5,97%.

Nel cumulato il leader dei costruttori esteri in Italia era Volkswagen con 82.601 (+5,6% le vendite) e una quota scesa al 7,27% (da 7,50%), davanti a Ford con 79.728 (+9,94%) e una quota salita a oltre il 7% (da 6,95%) e Renault con 77.988 (+10,78%) per una quota passata dal 6,75% al 6,86%. Nel segmento premium Bmw ha segnato vendite in rialzo del 4,9%, Audi di quasi il 4% e Mercedes dell’1,45%.

Commenta