Continuano matrimoni e fidanzamenti nel mondo delle quattro ruote. E dopo le nozze italiane con annessa dote americana, ora il rapporto a distanza che diventa sempre più vicino è quello tra la Francia di Renault e i giapponesi di Nissan. Stando alle informazioni raccolte da Les Echos, Carlos Ghosn, amministratore delegato delle due case automobilistiche, sta per annunciare la creazione di due direzioni comuni: una ingloberebbe la parte ingegneristica e la ricerca e sviluppo, l’altra la produzione. Un’alleanza strategica nei settori più importanti per un produttore di veicoli. Una delle due strutture sarà guidata da un dirigente Renault, l’altra da uno di Nissan.
La mossa, i cui dettagli dovrebbero essere svelati venerdì dal quotidiano nipponico Nikkei, non provocherà una fusione dei due team. Ogni marchio gestirà le sue linee di prodotto e avrà una sua autonomia. Il ruolo dei due direttori sarà quello di ottimizzare il lavoro comune dei due costruttori – scrive Les Echos – La direzione ingegneria, che ingloba i team motori, trasmissioni e piattaforma, farà in modo che le due casi utilizzino architetture e componenti comuni per i modelli futuri.Per quanto riguarda la ricerca e lo sviluppo, le innovazioni (ibrido ricaricabile, idrogeno) saranno sviluppate in armonia, evitando quanto accaduto con le vetture elettriche, dove Renault e Nissan avevano optato per tecnologie differenti (batterie e modalità di ricarica). L’altra direzione, quella che gestirà la produzione, si occuperà di rendere più omogenee qualità e organizzazione industriale, anche se ogni stabilimento rimarrà sotto la diretta responsabilità di ciascun marchio.
