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Astrazeneca acquisterà l’americana CinCor Pharma. L’accordo vale fino a 1,8 miliardi di dollari

La parte in contanti rappresenta un valore di transazione di circa 1,3 miliardi di dollari e un premio del 121%. Il valore massimo dell’acquisizione con il potenziale esercizio del diritto sarebbe di 1,8 miliardi di dollari e avrebbe un premio del 206%. Per Astrazeneca rappresenta un rafforzamenteo nel settore cardiorenale

Astrazeneca acquisterà l’americana CinCor Pharma. L’accordo vale fino a 1,8 miliardi di dollari

AstraZeneca ha siglato un accordo definitivo per l’acquisizione di CinCor Pharma Inc., un’azienda biofarmaceutica Usa specializzata nello sviluppo di nuovi trattamenti per l’ipertensione resistente e incontrollata e per le malattie renali croniche.

AstraZeneca lancerà un’opa in contanti sulle azioni in circolazione di CinCor ad un prezzo di 26 dollari per azione, più un diritto, non negoziabile, di 10 dollari per azione in contanti pagabile a seguito della presentazione per l’approvazione normativa di uno specifico farmaco contro l’ipertensione.
La parte in contanti, si legge in una nota di AstraZeneca, rappresenta un valore di transazione di circa 1,3 miliardi di dollari e un premio del 121% rispetto al prezzo di chiusura di CinCor dello scorso 6 gennaio.
Il valore massimo dell’acquisizione con il potenziale esercizio del diritto (contingent value payments) sarebbe di 1,8 miliardi di dollari e avrebbe un premio del 206% rispetto al prezzo di chiusura del mercato di CinCor il 6 gennaio 2023. Nell’ambito della transazione, AstraZeneca acquisirà la liquidità e i titoli negoziabili presenti nel bilancio di CinCor, che al 30 settembre 2022 ammontavano a circa 522 milioni di dollari. Astrazeneca quota oggi 11.660,00 sterline alla borsa di Londra, in calo dell’ 1,04%).

Con l’acquisizione Astrazeneca aggiunge il farmaco di punta CinCor per le malattie cardiorenali

L’acquisizione rafforzerà il settore cardiorenale di AstraZeneca con l’aggiunta del farmaco di punta di CinCor, il Baxdrostat (CIN-107), un inibitore dell’aldosterone sintasi (ASI) per la riduzione della pressione sanguigna nell’ipertensione resistente al trattamento. Baxdrostat rappresenta un ASI di nuova generazione, dice un comunicato di Astrazeneca, potenzialmente all’avanguardia, in quanto è altamente selettivo per l’aldosterone sintasi”. Inoltre il farmaco rappresenta un’integrazione con altri farmaci prodotti da Astrazeneca nel campo delle malattie cardiorenali.

“L’acquisizione di CinCor sostiene il nostro impegno nelle malattie cardiorenali e rafforza ulteriormente la nostra pipeline con baxdrostat” ha detto Mene Pangalos, Executive Vice President BioPharmaceuticals R&D di AstraZeneca. “Livelli eccessivi di aldosterone sono associati all’ipertensione e a diverse malattie cardiorenali, tra cui la malattia renale cronica e la coronaropatia, e la possibilità di ridurli efficacemente offrirebbe un’opzione terapeutica molto necessaria per questi pazienti.”

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