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Alitalia: sì all’accordo da Cisl e Uil, la Cgil chiede tempo

Secondo fonti sindacali, il ministro avrebbe confermato i 2251 esuberi, con 616 persone ricollocate nel perimetro aziendale, 681 esternalizzati entro il 31 dicembre e 954 in mobilità con la sperimentazione dei contratti di ricollocamento.

Alitalia: sì all’accordo da Cisl e Uil, la Cgil chiede tempo

La firma dei sindacati sull’accordo per Alitalia è a un passo: Cisl, Uil e Ugl sono pronte a dare il via libera, mentre la Cgil chiede tre giorni di tempo per esprimersi sull’ultima proposta del Governo. L’intesa sarebbe stata raggiunta sull’ultimo testo presentato dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Maurizio Lupi.

Secondo fonti sindacali, il ministro avrebbe confermato i 2251 esuberi, con 616 persone ricollocate nel perimetro aziendale, 681 esternalizzati entro il 31 dicembre e 954 in mobilità con la sperimentazione dei contratti di ricollocamento.

Per quanto riguarda i 616 dipendenti che dovrebbero essere ricollocati all’interno del perimetro aziendale, 250 dovrebbero essere assistenti di volo con il contratto di solidarietà, altri 200 andrebbero a sostituire i lavoratori stagionali e il resto sarebbe coperto da pensionamenti e dimissioni volontarie.

I 681 lavoratori esternalizzati, invece, dovrebbero essere indirizzati nelle aree manutenzione, information technology e nel perimetro dei fornitori sia di Alitalia sia di Adr.

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