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Alitalia senza pace, il decollo tarda ancora

Continua l’attesa per il decreto che costituirà la newco, possibile incontro tra i ministeri competenti la prossima settimana – Ai vertici della nuova società il compito di predisporre il piano industriale – Duello Lufthansa-Delta per le alleanze

Alitalia senza pace, il decollo tarda ancora

Si allungano i tempi per la nascita della nuova Alitalia. Il decreto attuativo che servirà a costituire la newco sarebbe dovuto essere al centro di un vertice tra i ministri di Economia, Sviluppo Economico, Trasporti, Lavoro previsto inizialmente per il 26 agosto. L’appuntamento però è slittato, forse alla prossima settimana, ma i ministeri competenti rassicurano: la soluzione sarebbe (il condizionale è d’obbligo) imminente.

Continua dunque l’attesa per conoscere il destino della compagnia, oggi in amministrazione straordinaria. Il decreto Agosto ha stanziato 20 milioni di euro per la newco. Una volta nata la nuova società si passerà alla predisposizione del nuovo piano industriale, altra tappa fondamentale attraverso la quale, numeri alla mano, si potrà finalmente capire cosa e come sarà la nuova compagnia: quali rotte coprirà, quanti aerei avrà e soprattutto quale sarà il futuro dei suoi dipendenti. Secondo le indiscrezioni pubblicate da Il Sole 24 Ore, si starebbe ragionando su una struttura societaria articolata per linee di business, separando la parte core dalle attività di handling e di manutenzione.

Senza dimenticare il managament. Il tanto atteso decreto dovrebbe infatti contenere anche le nomine ufficiali dei nuovi vertici con Francesco Caio che andrà ad occupare la poltrona di presidente e Fabio Lazzerini quella di vicepresidente. Spetterà a loro, entro 30 giorni dall’insediamento, il compito di occuparsi del piano industriale e delle strategie strutturali di prodotto. Il documento dovrà poi passare al vaglio dell’Unione Europea.

Nel frattempo sembra riprendere forza il duello tra Lufthansa e Delta, entrambe interessate alla compagnia italiana, ma stavolta nell’ottica di un’alleanza. Secondo Milano Finanza il vettore tedesco negli ultimi giorni avrebbe guadagnato terreno. Delta, dal canto suo, non sembra però disposta a cedere e di fronte alla possibilità che la nuova Alitalia lasci l’alleanza Skyteam (di cui Delta Air Lines è capofila) ed entri nel network Star Alliance, si sarebbe detta pronta a offrire importanti slot sulle rotte atlantiche per il Nord e Centro America.

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