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Al via “export in un click”

Parte oggi il progetto “export in un click”, teso a istituire un’unica porta telematica per un facile accesso a informazioni e procedure per l’import/export delle nostre imprese

E’ stato presentato oggi, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il progetto “export in un click”, che diventerà operativo dopo l’estate. Il progetto parte da lontano: il MiSE ha istituito nel dicembre 2009 un Tavolo Strategico Nazionale sulla Trade Facilitation. L’azione del Tavolo Strategico ha trovato la sua espressione operativa in un Protocollo di accordo tra il MiSE e l’ABI per la realizzazione di una piattaforma unica di sistema denominata International Trade Hub – Italia (ITH).

Per rendere più efficienti le procedure di autorizzazione e di controllo, molti paesi nel mondo hanno realizzato una piattaforma informatica denominata Single Window: si tratta di una struttura che consente alle parti coinvolte nel commercio e nel trasporto di presentare informazioni e documenti standardizzati attraverso un unico punto di accesso, per adempiere ai requisiti normativi di tutte le attività di importazione, esportazione e transito; se l’informazione è di tipo elettronico, i dati saranno presentati una sola volta.

Il concetto di International Trade Hub è l’estensione del concetto di Single Window, in quanto integra, oltre alle fasi procedurali relative ai processi amministrativi ed in particolare doganali, anche quelle di:

· supporto al marketing internazionale (informazioni, ricerca controparti, contrattualistica, agevolazioni nazionali e sovranazionali, strumenti finanziari, etc.);

· supporto alle fasi di gestione degli impegni economici e dei flussi finanziari delle operazioni attraverso i rapporti con istituti bancari;

· supporto alle fasi di promozione dei prodotti italiani all’estero;

· gestione documentale sicura e centralizzata per tutte le operazioni di import export eseguite, a garanzia degli enti pubblici e degli operatori economici.

Le nostre imprese che commerciano con l’estero (sia importando che esportando) si trovano spesso in difficoltà per la raccolta delle informazioni e della documentazione necessaria per queste operazioni. Da quando diventerà operativo l’ITH, le imprese potranno avere a disposizione un “sistema esperto in commercio estero” capace di:

· ricercare tutte le informazioni in possesso di tutte le banche dati appartenenti al sistema pubblico ed interpretare la normativa vigente, sulla base di pochissime informazioni (prodotti, tipo di operazione con l’estero);

· fornire tali informazioni in una sequenza logica aderente alle fasi in cui si esplica l’attività con l‘estero (fase marketing, business plan, amministrativa, finanziaria, logistica);

· consentire il collegamento diretto (con un click – da qui lo slogan) dalla sequenza delle informazioni alle procedure operative informatizzate messe a disposizione dagli enti coinvolti;

· consentire il “tracking” (stato di avanzamento) delle proprie pratiche,

realizzando quindi un notevole risparmio di costi e di tempo.

Riportiamo di seguito il comunicato stampa del Ministero dello Sviluppo Economico.

COMMERCIO: POLIDORI, AL VIA EXPORT IN UN CLICK, RIVOLUZIONE COPERNICANA PER PMI

Presentato oggi in anteprima il sito unico per l’internazionalizzazione.

Roma, 26 luglio 2011- Semplificazioni in arrivo per le piccole e medie imprese che si affacciano sui mercati internazionali. Parte infatti “export in un click”, il progetto che consentirà agli imprenditori italiani di bussare ad un’unica porta telematica per ricevere tutte le informazioni e la documentazione necessaria alle varie fasi del processo di import export. L’obiettivo è ridurre procedure amministrative ridondanti ed inutili lungaggini che spesso sono il vero collo di bottiglia per la competizione nei mercati globali oltreché fonte di costi accessori: si passa da 18 sportelli ad un solo portale, che sarà online da subito dopo l’estate.

Il progetto, presentato oggi dal sottosegretario al Commercio con l’estero, Catia Polidori, è il punto di arrivo di un lavoro ad opera del Ministero dello Sviluppo Economico, insieme al Ministero degli Affari Esteri, Abi, Simest, SACE, Agenzia delle Dogane, Rete Italia Internazionale e associazioni d’impresa. La ‘task force’ ha infatti condotto una ricognizione delle difficoltà all’export che incontrano gli imprenditori, soprattutto i più piccoli, legate principalmente alla molteplicità di soggetti e pratiche da adempiere e ha disegnato un percorso di semplificazione creando un’unica piattaforma per il commercio con l’estero, – l’International trade hub.

“E’ una rivoluzione copernicana per la nostra impresa: con un click l”imprenditore avrà accesso a tutte le informazioni e gli strumenti per internazionalizzare la propria azienda, dalle opportunità di mercato, agli strumenti finanziari fino agli accordi bilaterali in atto e i contatti mirati”, ha spiegato Catia Polidori. ” Potenzialmente raggiungiamo tutte le piccole imprese che da sole non riescono ad affacciarsi sui mercati internazionali aiutandole ad esportare, a risparmiare tempo e denaro. Un grande gioco di squadra tra le expertise del ministero e la praticità degli imprenditori che ha portato alla nascita di uno strumento virtuale ma al tempo stesso estremamente concreto che va incontro all’ esigenza di semplicità e unitarietà che da sempre chiedono le aziende: un grande atto di riconoscenza verso chi ogni giorno fa grande il nostro paese nel mondo”.

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