Condividi

Addio roaming: sì definitivo del parlamento UE. Costi azzerati da giugno 2017

Il Parlamento europeo ha dato il suo via libera definitivo all’eliminazione del roaming in Europa. I costi aggiuntivi per chiamate, sms e navigazione internet sul proprio telefono in un altro Paese europeo sono aboliti a partire da giugno 2017. Intanto però un primo taglio dei costi del roaming scatterà a partire dal 30 aprile 2016.

Addio roaming: sì definitivo del parlamento UE. Costi azzerati da giugno 2017

Addio al roaming in Europa. È arrivato il sì definitivo in seconda lettura dalla plenaria del Parlamento Europeo all’eliminazione a partire dal giugno 2017 del sovracosto per le chiamate effettuate e ricevute sul proprio telefono da un altro Paese europeo. La cancellazione del roaming interessa non soltanto le chiamate, ma anche gli sms e la navigazione internet. 

L’abolizione completa dei sovraccosti del roaming, che scatterà dal 30 giugno 2017, verrà preceduta da un primo taglio il 30 aprile 2016. A partire da questa data, infatti, il sovrapprezzo degli operatori dovrà essere limitato ai 5 centesimi al minuto per le chiamate, i 2 centesimi per gli sms e ancora i 5 per ogni megabyte di navigazione.

È anche prevista una clausola di “uso equo” del roaming per consentireprevenire eventuali abusi da parte chi utilizzasse all’estero il proprio numero per motivi diversi dal viaggiare. In questo caso verranno introdotte clausole di salvaguardia che consentiranno agli operatori di recuperare i costi. Infine, gli eurodeputati hanno approvato una serie di misure per migliorare la neutralità della rete, eliminando i colli di bottiglia e proibendo agli operatori di penalizzare alcuni servizi, come skype.

Il percorso per l’abolizione del roaming è stato lungo e accidentato. Molto attesa da parte dei consumatori, la norma è stata a lungo osteggiata dal compagnie telefoniche. L’accordo sull’abolizione del roaming a partire dal 2017 è stato trovato nel giugno 2015 dopo una sessione di negoziati durata oltre 12 ore. Oggi con il via libera del parlamento UE la norma conclude il suo iter di approvazione.  

Commenta