Condividi

Acea: premiati i progetti delle società del Gruppo per lo sviluppo sostenibile dei territori

Si è conclusa la seconda edizione del contest lanciato da Acea, con cui sono stati selezionati i migliori progetti “green” delle società del gruppo romano

Acea: premiati i progetti delle società del Gruppo per lo sviluppo sostenibile dei territori

Si è conclusa, con la cerimonia di premiazione, la seconda edizione del contest lanciato da Acea, con cui sono stati selezionati i migliori progetti “sostenibili”, realizzati o in via di realizzazione, nei territori in cui la multiutility opera, negli ambiti della transizione energetica, della tutela dello sviluppo socio-sostenibile e dell’Innovazione, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.  

L’iniziativa, che si è svolta in Toscana, nel territorio di una delle società del Gruppo, Acquedotto del Fiora, con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, ha ottenuto la certificazione di iniziativa a basso impatto ambientale da Ecoevents– Legambiente. Al contest, e alla valutazione dei progetti, hanno collaborato Safe e Marevivo.

“La sostenibilità e la difesa dell’ambiente sono due fattori importanti alla base delle nostre attività di business. L’obiettivo del contest, che è giunto quest’anno alla sua seconda edizione – ha dichiarato la presidente del Gruppo Acea, Michaela Castelli – è quello di valorizzare i progetti e le iniziative maggiormente sostenibili, realizzati dalle società del Gruppo, con ricadute positive e benefici tangibili nei territori in cui l’azienda opera”. 

“Tutti i progetti premiati oggi – ha concluso l’Amministratore delegato Giuseppe Gola – hanno saputo coniugare obiettivi di crescita industriale e salvaguardia del territorio e dell’ambiente, confermando la volontà del Gruppo, ancora di più in questo particolare periodo storico, di contribuire con importanti investimenti al processo di transizione ecologica del nostro Paese e alla tutela delle sue risorse”. 

Tutti i premi: transizione energetica, sviluppo socio-sostenibile e innovazione

Per la categoria “Innovazione e start-up”, il premio è stato assegnato a Gori, società del Gruppo che gestisce il servizio idrico in Campania, con il progetto energieperilsarno.it, un sito web realizzato per informare il territorio sui lavori di risanamento e di monitoraggio del bacino idrografico del Sarno.

Il premio per la “Transizione energetica” è andato ad Acea Innovation, per il progetto “Comunità Energetiche Rinnovabili”, nato con lo scopo di aumentare l’indipendenza energetica. Le comunità energetiche rinnovabili, infatti, valorizzando l’impiego di energie rinnovabili, evitano l’emissione di circa 60mila tonnellate di CO2 all’anno e garantiscono un risparmio economico nei consumi.

Tra le proposte per la “Tutela e lo Sviluppo Sociale”, è stata premiata quella dell’Area industriale del Gruppo Ingegneria e Servizi con “Volatolomics da espirato”, un lavoro di ricerca e sperimentazione, in collaborazione con il Policlinico Universitario Tor Vergata e con l’associazione Sagen, finalizzato a definire una metodologia di analisi del respiro che ha dimostrato di fornire informazioni utili per la prevenzione di alcuni tipi di tumori.

Il Premio Giuria Popolare è andato a Umbria Acque con “Umbria resiliente”, progetto per la realizzazione di una condotta che alimenterà un nuovo potabilizzatore nei pressi della Centrale di Petrignano, in provincia di Perugia. Un impianto a “consumo zero”, grazie ad un impianto fotovoltaico e due turbine che produrranno energia sfruttando salto di quota tra la derivazione e l’impianto.

Il Premio Speciale Marevivo è stato assegnato ad Acea spa con il progetto “Sperimentazione UP2YOU per il calcolo risparmio emissioni CO2”, una app che permette di calcolare il risparmio di carbon footprint (impronta carbonica dovuta all’emissione di gas serra) grazie alla riduzione dell’uso delle bottiglie di plastica.

Il Premio Speciale Safe, infine, ad Acea Energia per “Insieme a noi, con la vostra energia!”, un programma di formazione basato su nuove metodologie e accurati strumenti di valutazione che permettono di valorizzare le potenzialità e attitudini dei candidati. 

Tra gli altri progetti in gara, l’”Agile Academy”, la prima academy Toscana, creata da Acquedotto del Fiora per sviluppare nuove eccellenze professionali da inserire nel tessuto produttivo territoriale.

Commenta