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Vela, Soldini e il team Maserati Multi 70 alla conquista del record

Per battere il primato sulla rotta Hong Kong-Londra dovranno tagliare il traguardo sotto il ponte Queen Elizabeth II sul Tamigi prima del prossimo 1 marzo.

Vela, Soldini e il team Maserati Multi 70 alla conquista del record

Poco dopo il tramonto, sotto un cielo un po’ nuvoloso e con un vento leggero, il trimarano Maserati Multi 70 è partito da Hong Kong a caccia del record stabilito da Gitana 13 nel 2008. L’ufficiale del World Sail Speed Record Council, l’organismo che valida i record oceanici, ha fatto scattare il cronometro alle ore 10, 43 minuti e 23 secondi UTC (le 18 e 43 in Cina, le 11 e 43 in Italia) quando Maserati Multi 70 ha tagliato la linea di partenza posizionata tra i fari di Tai Long Pai e di Nga Ying Pal, all’uscita del canale di Tathoong, accesso orientale al porto di Hong Kong.

Per battere il record del maxi catamarano di 32,50 metri Gitana 13 (41 giorni, 21 ore e 26 minuti) Giovanni Soldini e l’equipaggio del trimarano Maserati Muti 70 lungo 21,20 metri – Guido Broggi, Oliver Herrera Perez, Alex Pella e Sébastien Audigane – devono completare il percorso e tagliare la linea del traguardo sotto il ponte Queen Elisabeth II nell’estuario del Tamigi prima del 1 marzo, alle ore 8, 9 minuti e 47 secondi UTC.

Lungo 13.000 miglia (24.000 chilometri circa) seguendo la rotta ortodromica più breve passando per il Capo di Buona Speranza, il percorso della Hong Kong-Londra inizia con la discesa del Mar Cinese meridionale.

“La situazione meteo è stata molto instabile questi ultimi giorni”, spiega Pierre Lasnier, il routeur del team che seguirà il record da terra, “si è chiarita un po’ con gli ultimi modelli. Partendo oggi, Maserati Multi 70 ha la quasi sicurezza di trovare un vento medio da Nord Est tra i 17 e i 18 nodi di intensità per i prossimi tre giorni, abbastanza per scendere fino a 5°N, quindi sotto la punta meridionale del Vietnam. Non sarà però possibile fare rotta diretta, bisognerà bordeggiare con il vento in poppa per scendere verso Sud.”

“Finalmente siamo partiti”, dichiara Giovanni Soldini, lo skipper di Maserati Multi 70. “E’ stato difficile prendere questa decisione perché la situazione meteo non è ideale ma non vediamo altre possibili finestre utili nei prossimi giorni. Dal punto di vista tecnico, al momento all’Equatore c’è una bolla senza vento che dovremo attraversare. Speriamo che le condizioni cambino una volta arrivati lì e siano clementi con noi. I primi giorni faremo il possibile per rimanere in acque profonde, però c’è più vento sotto costa, vicino al Vietnam, quindi cercheremo di trovare compromessi fra la necessità di andare veloce e l’attenzione alle miriadi di reti e barchette dei pescatori locali che non hanno neanche le luci di via. La barca è pronta, noi siamo carichi e cercheremo di dare sempre il nostro meglio.”

Stesso entusiasmo e voglia di navigare nelle parole dello spagnolo Alex Pella che, pur avendo navigato su Maserati Multi 70 durante parecchi trasferimenti, gareggia per la prima volta a bordo del trimarano: “Siamo tutti super felici e motivati, i periodi di stand by sono sempre complicati e stressanti, soprattutto a Hong Kong, lontani da casa. Ora ce la metteremo tutta!”

Per seguire in diretta la sfida, visitate la cartografia su maserati.soldini.it/cartography/

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