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Unicredit vende il 9,1% della polacca Pekao e accentra in Lettonia le attività nei Paesi baltici

L’operazione dovrebbe fruttare circa 900 milioni di euro – Quanto all’esposizione del gruppo sul mercato dei derivati, Ghizzoni rassicura: “Il nostro scoperto, non chiuso, è di soli 600 milioni su oltre 900 miliardi di attivo, praticamente irrilevante”.

Unicredit vende il 9,1% della polacca Pekao e accentra in Lettonia le attività nei Paesi baltici

Unicredit ha messo in vendita il 9,1% della controllata polacca Bank Pekao. L’offerta è rivolta a investitori istituzionali e prevede una procedura accelerata. Piazza Cordusio manterrà comunque una partecipazione nella Banca pari ad almeno il 50,1%. In base alle recenti quotazioni, l’operazione annunciata ieri dovrebbe fruttare circa 900 milioni di euro. Unicredit aveva acquistato il 50% di Bank Pekao nel 1999 per 1,2 miliardi di dollari. 

La Banca italiana ha deciso inoltre di razionalizzare la propria presenza nei Paesi baltici accentrando tutte le operazioni in Lettonia e chiudendo filiali e uffici corporate in Estonia e Lituania. La procedura dovrebbe essere completata a metà 2013. Il progetto, che rientra nel quadro del piano strategico presentato a fine 2011, prevede la chiusura di due filiali in Estonia e in Lituania e due uffici corporate in Lituania.

Ma in questi giorni non si parla solo di strategie societarie. Il terremoto che sta sconvolgendo il Monte dei Paschi di Siena ha fatto emergere dubbi sulla reale esposizione degli istituti italiani per quanto riguarda il mercato dei derivati. Per questa ragione, ieri l’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, ha rassicurato i mercati sulla posizione finanziaria del gruppo: “Il nostro scoperto, non chiuso, è di soli 600 milioni su oltre 900 miliardi di attivo – ha detto -, praticamente irrilevante. Li abbiamo prodotti per attività commerciali su clientela. In sostanza, abbiamo un rischio estremamente limitato. Abbiamo già fatto, a partire dal 2011, una serie di verifiche operative nei processi del gruppo, molto prima che scoppiasse il caso Mps. Ci sentiamo tranquilli”.

Questa mattina in apertura a Piazza Affari il titolo di Unicredit guadagna l’1,3%. 

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