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Torino Nuova Economia, primo bilancio in attivo: 200mila euro di utili nel 2012

La società proprietaria delle aree industriali dismesse di Mirafiori, acquistate da Comune di Torino, Provincia di Torino e Regione Piemonte, ha reso noto oggi il primo bilancio, con un utile di 200mila euro.

Torino Nuova Economia, primo bilancio in attivo: 200mila euro di utili nel 2012

È stato approvato oggi il primo bilancio in attivo di TNE-Torino-Nuova Economia, società proprietaria delle aree industriali dismesse di Mirafiori, acquistate da Comune di Torino, Provincia di Torino e Regione Piemonte. L’assemblea dei Soci TNE convocata dal Presidente Stefano Tizzani e dall’Amministratore Delegato Davide Canavesio ha approvato l’esercizio 2012 con +199.845 euro, per la prima volta dalla costituzione della società nel 2005: da una perdita di circa 2,7 milioni di euro registrata nel 2011 si passa così ad un utile. “Il dato principale” ha sottolineato l’ad Canavesio “è che la società, dopo alcuni anni di incertezza e contenziosi che ne hanno fortemente limitato l’azione, è finalmente ripartita. TNE è oggi uno degli attori principali per far ripartire l’automotive, che è nel DNA del nostro territorio. Non solo rivitalizzando l’indotto locale, ma anche rendendo l’area un polo di attrazione per aziende internazionali particolarmente innovative”.

Sono in particolare due le voci che hanno portato alla chiusura positiva: la formalizzazione dell’accordo transattivo con FIAT, che ha prodotto la maggiore valorizzazione delle aree coinvolte, consentendo di ripartire con le procedure per l’insediamento di aziende dell’automotive e della mobilità sostenibile, e la riduzione dei costi operativi di gestione, con risparmi tali da valutare nuovi impegni di medio termine. “Forti di questi risultati” ha confermato Stefano Tizzani, presidente TNE “confidiamo che nel 2013 e negli anni successivi si potrà operare con una relativa serenità per portare a compimento quelli che sono stati fin dall’inizio i target di Torino Nuova Economia: riconversione industriale, alta formazione e ricerca, valorizzazione intesa come azione che dia un valore aggiunto nel comparto automotive e di mobilità sostenibile”.

Tra le attività avviate nel 2013, la procedura per l’assegnazione a soggetti privati di una parte della Zona B, il lotto dell’ex Centro Stile Fiat, con il bando pubblicato a marzo: l’assegnazione è prevista nelle prossime settimane.

All’Assemblea di oggi hanno partecipato il vicesindaco del Comune di Torino Tom De Alessandri, l’assessore della Regione Piemonte Claudia Porchietto, l’assessore della Provincia di Torino Ida Vana, i rappresentanti  di Finpiemonte Partecipazioni e FIAT e gli esponenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

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