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Tim e Google lanciano “AI Academy” con la Sapienza

Un nuovo percorso formativo volto a ridisegnare modelli di business in grado di massimizzare la potenzialità dell’Intelligenza Artificiale sul tessuto sociale – Un motore capace di fornire nuove soluzioni per affrontare la ripartenza post-Covid

Tim e Google lanciano “AI Academy” con la Sapienza

Sapienza, Tim e Google lanciano “AI Academy”. L’obiettivo della partnership è quello di formare figure professionali innovative e altamente qualificate nel campo dell’Intelligenza Artificiale, ridisegnando modelli di business a servizio delle esigenze dei centri di ricerca, delle imprese e della Pubblica Amministrazione.

Grazie a questa collaborazione, i percorsi formativi saranno volti al perfezionamento scientifico multidisciplinare, partendo dalle ricadute dell’Intelligenza Artificiale sulla progettazione e gestione delle emergenze socio-sanitarie, fino alla riflessione sull’etica e sui profili giuridici e regolamentari posti dall’innovazione tecnologica e alle competenze tecniche e strategiche applicate ai modelli di business.

L’iniziativa è aperta ai neolaureati e ai professionisti che operano nelle imprese, che potranno contribuire a ridisegnare i modelli di business facendo leva sulle potenzialità dell’AI, coniugando saperi umanistici, scientifici e tecnologici.

Nel dettaglio, a dicembre si terrà la presentazione dei percorsi formativi e a gennaio partirà il corso di alta formazione “Artificial Intelligence for Crisis & Emergency Management in Medicine”. Nel primo trimestre del 2021 seguirà il corso di alta formazione “Etica, Diritti e Policies dell’Intelligenza Artificiale, che analizzerà il potenziale dell’AI e del machine learning, in termini di impatto sulla società, per garantire che il loro sviluppo e applicazione alla quotidianità si ispirino alle garanzie dell’etica pubblica.

Invece, in primavera partirà il corso specialistico “AI Strategie & Business Applications” dedicato ai soli professionisti che operano in azienda per comprendere al meglio le opportunità offerte da soluzione basate sull’Intelligenza Artificiale, valutandone i rischi e stimandone i costi.

L’iniziativa è in linea con il progetto “Operazione Risorgimento Digitale” avviato da Tim e con “Italia in Digitale” di Google, ovvero il nuovo piano avviato in Italia per accelerare la ripresa economica attraverso progetti di formazione, strumenti e collaborazioni per supportare le aziende e le persone in cerca di lavoro in questo momento delicato.

“Le applicazione dell’intelligenza artificiale sono enormi e non c’è campo in cui l’AI non potrà aiutare l’intelligenza umana – ha affermato Carlo Nardello Chief Strategy, Business Development & Transformation Officer Tim, nel corso della presentazione di AI Academy -. Non stiamo parlando di una tecnologia nuova, la novità consiste nel cloud che le dà la possibilità di espandersi e a diventare una realtà importante, assistiamo a una sinergia delle tecnologie per cercare di dare un impulso all’economia”.

Nardello ha concluso sottolineando che l’obiettivo di Tim è quello di estendere l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale per migliorare l’interazione con i clienti, sviluppare le offerte ma soprattutto rafforzare l’infrastruttura di rete e le prestazioni a ridurre i guasti. Nonostante i buoni risultati finora raggiunti, per fare tutto questo ci vogliono le competenze.

“Le persone sono centrali: fantasia e creatività nella ricerca di soluzioni sono caratteristiche umani di cui nessuna impresa può fare a meno e le relazioni rappresentano una ricchezza che aiuta lo sviluppo del business – ha aggiunto Luciano Sale, Direttore Human Resources, Organization and Real Estate di Tim -. Tim è un’azienda paese e come tale ha l’ambizione di cercare di digitalizzare il paese non solo sul piano delle imprese e della PA, ma anche per i cittadini fornendo loro nuovi mezzi di comunicazione, studio e lavoro”, ha concluso Sale sottolineando la necessità di una digitalizzazione all’interno di tutta la società.

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